Basta riversare accuse indiscriminate sugli odontoiatri, colpiamo piuttosto gli abusivi, che non solo sono evasori totali ma mettono in grave pericolo la Salute pubblica. Era questo il senso del Comunicato Stampa diramato all’indomani della presentazione ai media del Rapporto Eures: nei titoli di molti quotidiani, tra i maggiori evasori erano additati proprio i dentisti.
Pronta la reazione della Cao, le cui dichiarazioni hanno trovato immediatamente spazio su tutte le agenzie (in allegato i lanci di Adnkronos), su Quotidiano Sanità, su Il Dentale. Mentre altri giornali specializzati, ad esempio Dental Tribune, sono in chiusura e le pubblicheranno nel numero in uscita.
Ma non finisce qui: la Cao ha in programma nuove iniziative, delle quali sentiremo presto parlare.
Prosegue intanto, in Commissione Affari Sociali della Camera, l’analisi degli emendamenti al Decreto Balduzzi: l’articolo 1, sulle cure primarie, che tante polemiche aveva suscitato, è stato stralciato, mentre è sono stati approvati due identici emendamenti che stabiliscono che“l’esercente la professione sanitaria che nello svolgimento della propria attività si attiene a linee guida e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica nazionale e internazionale, risponde dei danni derivanti da tali attività solo nei casi di dolo e colpa grave”.
Raggiunto dall’Ansa, il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, ha dichiarato che “individuare le responsabilità del medico che segue le buone pratiche solo in caso di dolo o colpa grave è un segnale positivo”, che può portare a “limitare il ricorso in giudizio” in favore “di altre forme di risoluzione stragiudiziale, come la transazione o la conciliazione”.
“Altre cose però andranno fatte – sottolinea Bianco – per risolvere un problema pesante”, ma intanto le misure del Decreto non solo danno “una protezione al medico che fa un lavoro difficile ma anche ai cittadini più certezze” di un equo risarcimento.
Molto riprese dai quotidiani le sue dichiarazioni: in allegato, i lanci dell’Ansa e un articolo de Il Secolo XIX.
Autore: Redazione FNOMCeO