“Medici in prima linea” su tutti i media di oggi, e non per episodi di cronaca. È la FNOMCeO, infatti, a essere protagonista dei palinsesti.
Si è iniziato questa mattina con Il Sole 24 ore: il quotidiano di economia dedica, infatti, un’ampia inchiesta (pagg. 8 e 9) alla professione medica, che gode, secondo gli autori, dell’”Irresistibile fascino del Dr House”.
Proprio nell’articolo di apertura di pag. 9, il presidente Amedeo Bianco, interviene sul turnover dei medici. Secondo gli autori, Paolo Del Bufalo e Manuela Perrone – che hanno riportato i dati elaborati dalla FNOMCeO (Ced) -, i laureati in medicina non copriranno gli spazi liberati dai professionisti che andranno in pensione. Si ipotizza, perciò, a partire dal 2015, “una riduzione del numero di medici da 340mila a 250mila nel giro di dieci anni”.
A questo punto si inserisce il commento di Bianco, che sostiene: “Occorre ripensare la programmazione che, oltre a prestare attenzione alla valutazione attuariale di chi entra e chi esce, dovrebbe essere accompagnata da una visione strategica” del futuro del servizio sanitario e dei nuovi bisogni assistenziali”.
“Alcuni fenomeni – continua il presidente – fanno diminuire il fabbisogno di medici: la riduzione di letti per acuti, la riorganizzazione delle reti ospedaliere, l’informatica e la telemedicina. In altri settori, però, la domanda è al rialzo: l’integrazione ospedale-territorio, le attività legate alle long term care, la geriatria, la fisiatria”.
I nostri lettori possono scorrere la versione integrale dell’articolo collegandosi a questo link.
Ma l’intera inchiesta è interessante: sui test di accesso all’università interviene, sempre a pag. 9, Andrea Lenzi, presidente del Consiglio universitario nazionale e dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia. Mentre la pagina precedente è tutta dedicata al fenomeno della medicina difensiva e alla proposta del “patto di solidarietà” per frenare le controversie tra medici e pazienti. Domani, Il Sole 24 ore Sanità riprenderà e approfondirà l’argomento, pubblicando tra l’altro integralmente i dati sul calo del numero di medici.
E non finisce qui: il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, sarà tra poco ospite a La Vita in Diretta, il programma di Rai Uno condotto da Lamberto Sposini. Nello spazio a sua disposizione – che va dalle 17,30 alle 19 circa – Sposini si occuperà di sanità, sicurezza negli ospedali e responsabilità dei professionisti. In collegamento video dalla Rai di Torino, il presidente Bianco farà sentire la voce della FNOMCeO su queste delicate questioni.
Appuntamento su Rai Uno, dunque.
Autore: Redazione FNOMCeO