Si è parlato di sicurezza delle postazioni di guardia medica questa mattina alle 7,20 a Unomattina: ospiti nello studio di Franco Di Mare e Benedetta Rinaldi il Segretario generale della Fnomceo, Sergio Bovenga, e una giovane dottoressa con una già decennale esperienza di guardia medica, Giulia Marini. Proprio la Marini ha dato il via alla campagna nazionale QuiSiCura: una rete di donne medico, nata spontaneamente e diffusasi presto a livello nazionale, che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema così delicato, che viene purtroppo alla ribalta solo quando accadono casi eclatanti e irreparabili. Come quello della dottoressa violentata due settimane fa a Trecastagni (CT), mentre era di turno, o quello di Roberta Zedda, uccisa in ambulatorio vicino ad Oristano: casi che entrambi ha ricordato il Segretario. Il quale ha chiesto, a nome di tutti i medici, più sicurezza per gli ambienti di lavoro, e Leggi più incisive per dissuadere chi vuole delinquere.
Da domani il video disponibile sulla pagina di Unomattina: qui
Autore: Redazione FNOMCeO
