Venerdì 3 maggio p.v. dalle ore 11:00 alle ore 16:30, presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, avrà luogo la prima riunione nazionale di monitoraggio del percorso sperimentale di “Biologia con curvatura biomedica” ideato dal liceo da Vinci e dall’Ordine Provinciale dei Medici di Reggio Calabria e divenuto nazionale grazie ad un accordo sottoscritto tra il MIUR e la FNOMCEO.
Il percorso è divenuto oggi una delle eccellenze formative più richieste dai licei italiani, basti pensare che sono quasi settanta i licei tra classici e scientifici distribuiti in altrettante Province rappresentative di tutte le Regioni italiane coinvolti nel percorso nazionale di biomedicina di cui è capofila il da Vinci e che, recentemente la dirigente Princi, il dott. Veneziano, il dott. Stella ed il dott. Monaco, sono stati già auditi sia alla Camera dei Deputati che al Senato nell’ambito della discussione che è in atto su diversi disegni di legge che puntano alla alla revisione dell’accesso a Medicina.
L’incontro, indirizzato ai dirigenti scolastici e ai Presidenti degli Ordini dei Medici delle scuole coinvolte nel percorso, riveste una particolare rilevanza in quanto verranno messi a confronto i risultati intermedi del percorso di biomedicina letti nell’ottica di due impianti didattici di base diversi: liceo scientifico e classico presentati dai rispettivi referenti prof.ssa Francesca Torretta e prof.ssa Francesca Margarone.
Apriranno i lavori il dirigente scolastico del liceo da Vinci prof.ssa Giuseppina Princi ed il Presidente dell’Ordine dei Medici e dei Chirurghi della Provincia di Reggio Calabria dott. Pasquale Veneziano, modererà il dott. Domenico Tromba referente scientifico per la componente medica.
Soddisfazione è espressa dalla dirigente Princi e dal dott. Veneziano per essere riusciti per la prima volta a promuovere detto incontro a Reggio Calabria piuttosto che a Roma: “ Ospitare per due giorni più di cento persone tra dirigenti, medici e docenti, è un’opportunità per far conoscere e apprezzare le bellezze del nostro territorio, per incentivare l’economia e per promuovere il turismo scolastico”, hanno affermato i protagonisti del percorso.
Autore: Redazione