“Questo documento a cui hanno contributo tutti i 106 ordini provinciali ed è stato da loro approvato – spiega il Presidente Cao Giuseppe Renzo – è un forte appello non solo della componente odontoiatrica ma di di tutte le professioni mediche e sanitarie: da questo si auspica che il Ministro faccia chiarezza e metta in atto direttive univoche su tutto il territorio nazionale; soprattutto è necessario scongiurare che la rete di assistenza, capillarmente diffusa su tutto il territorio, garantita dagli studi libero professionali, possa essere stravolta a causa di norme con funzioni retroattive e/o inapplicabili.
Autore: Redazione FNOMCeO