Uniformare la sanità italiana, investire sull’odontoiatria sociale e contrastare low cost e abusivismo. Sono questi i punti chiave del programma di mandato del neo Presidente della Commissione Albo Odontoiatri della FNOMCeO, Raffaele Iandolo.
Fra i progetti da portare a compimento entro il mandato, Iandolo cita innanzitutto il ripristino di regole comuni, in Italia, sull’esercizio professionale. “È necessario unificare i 21 sistemi sanitari regionali”, dichiara. “Per questo c’è bisogno di un atto di indirizzo e coordinamento da parte della politica”.
Di fronte a una percentuale altissima di prestazioni odontoiatriche che nel nostro Paese vengono eseguite da privati – che si aggirano intorno al 90-95%, con un restante 5% effettuato dal servizio pubblico, insufficiente però a garantire a tutti i cittadini un servizio di qualità – secondo il Presidente occorre puntare sull’odontoiatria sociale, “che va gestita dallo Stato e che deve essere rivolta alle classi socialmente deboli”, anche in contrasto alle catene low-cost, “dove spesso pagare meno significa non avere una prestazione adeguata rispetto alle esigenze del paziente”.
Un’altra questione cui far fronte è quella dell’abusivismo professionale: “È un problema solo italiano, perché probabilmente è stato combattuto poco e male. Abbiamo oggi uno strumento in più: dal 15 febbraio entrerà in vigore la legge Lorenzin per il riordino delle professioni sanitarie che contiene, tra le altre cose, nuove norme sulla lotta all’abusivismo. Ci auguriamo che con la collaborazione delle forze dell’ordine e anche della magistratura questo strumento possa essere effettivamente efficace rispetto all’abusivismo”.
Fonte: Sanità informazione
Autore: Redazione