La nuova edizione di Striscia La Notizia – il programma satirico e di informazione di Antonio Ricci – non è ancora partita e già è su tutti i giornali per l’incredibile aggressione subita da Luca Abete.
L’inviato che spesso smaschera medici e odontoiatri abusivi è infatti stato colpito con un bastone da un falso dentista, ed è stato ricoverato in ospedale con venti giorni di prognosi.
Il presidente della CAO (Commissione Albo Odontoiatri) nazionale, Giuseppe Renzo, ha voluto scrivere alla Redazione di “Striscia” una lettera, per esprimere la solidarietà sua personale e di tutta la CAO e per incoraggiare i giornalisti nell’opera di denuncia.
La pubblichiamo, integralmente, qui di seguito.
“Nell’apprendere dalla stampa l’incredibile notizia dell’aggressione fisica subita dal vostro inviato, Luca Abete, da parte di un dentista abusivo ripreso mentre “curava” dei pazienti, ritengo doveroso esprimere la solidarietà della Commissione Albo Odontoiatri della Federazione e quella mia personale al vostro collaboratore e a tutta la redazione di Striscia la notizia che da sempre si preoccupa, con grande senso di responsabilità di denunciare all’opinione pubblica il grave fenomeno dell’abusivismo.
Mi auguro, ovviamente, una rapida e pronta guarigione del vostro inviato e segnalo che la vostra attività costituisce un grande aiuto per i 60.000 odontoiatri iscritti ai nostri Albi che , a causa di questi comportamenti criminosi, vedono ingiustamente macchiata la reputazione di una professione che vuole costituire un esempio di correttezza nell’esercizio professionale e di attenzione alla tutela della salute.
La Commissione Albo Odontoiatri della Federazione da tempo è impegnata in una battaglia senza frontiere per estirpare la mala pianta dell’abusivismo e del prestanomismo ed è continua la nostra opera di moral suasion nei confronti delle Istituzioni parlamentari per giungere ad una modifica in senso più repressivo e dissuasivo dell’art. 348 del C.P. che attualmente sanziona in modo fin troppo blando il reato di esercizio abusivo della professione.
Nel ringraziarvi ancora per la vostra attività di denuncia giornalistica e per la vostra attenzione a questo problema, colgo l’occasione per trasmettere i miei più cordiali saluti".
Giuseppe Renzo
Autore: Redazione FNOMCeO