Report n. 20/2010
I TRAPIANTI TORNANO A CRESCERE (DOPO DUE ANNI DI CALO)
Nel 2009 i trapianti riprendono a crescere, dopo due anni con il segno meno, senza tuttavia superare il picco raggiunto nel 2006, che registrava 3.190 trapianti. Lo scorso anno i pazienti trapiantati sono stati infatti 3.164 contro i 2.932 del 2008, per un aumento percentuale tra organi solidi, tessuti e cellule pari al 10,5%.
Ma il numero dei pazienti in lista d’attesa resta alto, pari a 9.331, con 164 pazienti in attesa di più di un organo. Sono questi i primi dati contenuti nel Report 2009 del Centro Nazionale Trapianti (Cnt).
Dopo una leggera flessione osservata negli ultimi due anni, i dati registrati nel corso del 2009 rilanciano la rete trapiantologica italiana e l’attività del Centro nazionale trapianti. In aumento anche i potenziali donatori segnalati dai rianimatori, che nel 2009 sono stati 2.326 contro i 2.298 del 2008 con un incremento percentuale assoluto pari all’1,2%.
I donatori utilizzati nel 2009 sono 1.167 (contro i 1.094 del 2008) con un aumento percentuale assoluto del 6,7%. Un altro dato positivo importante registrato nel 2009 riguarda il calo delle opposizioni: nell’anno trascorso la percentuale dei “no” si è attestata sul 30,3% contro il 32,6% del 2008.
Per quanto riguarda, invece, i dati della tre aggregazioni interregionali, l’area Nit (Lombardia, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia, prov. aut. di Trento e Marche) nel 2009 ha registrato 423 donatori effettivi nel 2009 rispetto ai 497 del 2008. L’area Airt ( Piemonte, Valle d’Aosta, Toscana, Emilia Romagna, prov. aut. Bolzano e Puglia) ha avuto 456 donatori effettivi nel 2009 rispetto ai 457 del 2008. L’area Ocst (Lazio, Basilicata, Campania, Abruzzo – Molise, Calabria, Umbria, Sicilia e Sardegna) ha registrato 310 donatori effettivi nel 2009 rispetto ai 370 dell’anno precedente.
In Italia il totale dei pazienti in lista d’attesa nel 2009 è stato pari a 9.331 con 164 pazienti in attesa di più di un organo, di cui 6.808 per un trapianto di rene con un tempo medio di attesa in lista pari a 2,97 anni, 1.447 per un trapianto di fegato con un tempo medio di attesa in lista pari a 2,06 anni, 702 per un trapianto di cuore con un tempo medio di attesa in lista pari a 2,47 anni, 226 per un trapianto di pancreas con un tempo medio di attesa pari a 3,06 anni, 312 per un trapianto di polmone con un tempo medio di attesa pari a 1,90 anni.
Nel corso degli anni il sistema delle lista di attesa si è mantenuto in sostanziale equilibrio e in linea con quello dei principali Paesi europei. Nonostante l’incremento delle donazioni negli ultimi anni, il numero dei pazienti in lista d’attesa continua a dimostrare come la rete trapiantologica, il Centro nazionale trapianti e la società tutta deve continuare a impegnarsi a fondo per promuovere la cultura della donazione.
P.S. Come sempre chi fosse interessato ad approfondire, la documentazione completa è a disposizione presso il Centro Studi e Documentazione della FNOMCeO
Roma, 22/02/2010
Autore: Redazione FNOMCeO
