A sei mesi dall’approvazione, e anche alla luce delle tre recenti Sentenze della Corte di Cassazione che lo hanno applicato, l’articolo 3 della Legge Balduzzi, che ha depenalizzato la colpa lieve del medico, non smette di far discutere.
Ora, per dirimere la complessa materia, scende in campo anche l’Istituto Superiore di Sanità che, il 17 maggio prossimo, organizza il convegno, patrocinato anche dalla FNOMCeO, dal titolo: “Responsabilità in Medicina e Odontoiatria”. E chiama a raccolta medici, odontoiatri, giuristi, tecnici che, partendo proprio dalle problematiche medico-legali sollevate dall’articolo 3 e dal ruolo delle Linee Guida nella valutazione della colpa medica, allargheranno l’inquadratura all’analisi dei vari contesti della responsabilità professionale, all’importanza e criticità dei protocolli ospedalieri, al valore del consenso informato, alle Regole deontologiche ed etiche.
A rappresentare le Professioni della FNOMCeO sono stati chiamati il suo Presidente, Amedeo Bianco, e il presidente della Commissione Albo Odontoiatri, Giuseppe Renzo, oltre che il presidente OMCeO di Roma, Roberto Lala.
Tra i giuristi, il Presidente della Corte di Appello di Roma, Giorgio Santacroce, e quello dell’Ordine degli Avvocati capitolino, Mauro Vaglio; per l’Università, il preside della Facoltà di Giurisprudenza di Tor Vergata, Giampiero Milani, e il Presidente nazionale della Società di Medicina Legale, nonché direttore della sezione di Medicina Legale alla Sapienza, Paolo Albarello. Aprirà i lavori – che si svolgeranno secondo il programma allegato – il Direttore Generale dell’Istituto Superiore di Sanità, Monica Bettoni.
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Autore: Redazione FNOMCeO