Il Trattato Italiano di Medicina d’Ambiente, edito in due tomi da SEU tra il 2021 e il 2023 curato da Aldo Ferrara, professore presso le Università di Siena e di Milano, tratta in modo interdisciplinare la “questione ambientale”.
Alla realizzazione del Trattato hanno concorso 14 Atenei Italiani (Roma Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Policlinico Gemelli, Milano Statale, Milano Bicocca, Brescia, Siena, Palermo, Napoli, Bari, Teramo, Perugia, Torino, Carleton Univ. Ottawa,) con Docenti e Studiosi delle diverse materie a target anche ambientale, con il supporto di Esperti di Enti di Ricerca come AGENAS, INAIL, ACoS Roma, Istituto M. Negri, ISPRA.
L’opera costituisce un giusto supporto didattico per la formazione, in quanto offre una trattazione sistematica sull’inquadramento dei principali inquinanti, le patologie da questi dipendenti, la prevenzione del coinvolgimento delle Comunità, le soluzioni urbanistiche e soprattutto la messa a punta dei meccanismi, anche multilivello, di individuazione del danno e delle sanzioni giudiziarie.
Il secondo tomo è dedicato allo sviluppo delle Extreme Pathologies – neoplasie e malattie autoimmuni ambiente correlate, alla qualità dell’invecchiamento – ai metalli pesanti quali responsabili dei tumori e delle malattie degenerative d’organo e comprende, come il primo volume, una sezione dedicata agli aspetti giuridici.
Autore: Redazione