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“Sanità e Web” e “Sanità, Medicina, Etica, Deontologia”: presentati a Torino i libri di Gatti e Notaristefano

Sempre a Torino, c’è stata l’opportunità di presentare due libri che si sono occupati di fare il punto su altrettanti aspetti dalla medicina e della professione medica. Si tratta di “Sanità e Web”, la più recente pubblicazione di Walter Gatti, giornalista e direttore editoriale del portale FNOMCeO, e di “Sanità, Medicina, Etica, Deontologia” di Orfeo Notaristefano, giornalista e collaboratore di lungo corso con la Federazione. Alla conferenza stampa hanno preso parte, oltre agli autori dei volumi, il presidente nazionale Amedeo Bianco, Cosimo Nume, coordinatore del Comitato Editoriale FNOMCeO ed Eva Antoniotti, giornalista di Quotidiano Sanità, alla quale è stata affidata la moderazione dell’evento.

"Abbiamo organizzato questa presentazione nel giorno della convocazione del Consiglio nazionale della FNOMCeO e dell’assemblea dei presidenti Cao – ha detto Amedeo Bianco con l’intenzione di avviare un filone di appuntamenti in cui potranno essere descritte al pubblico quelle iniziative editoriali che guardano al nostro mondo".
"I volumi che presentiamo – ha continuato il presidente Bianco sono stati elaborati da due persone a noi vicine culturalmente e con le quali la Federazione ha avuto e sta avendo modo di collaborare attivamente anche sul piano professionale".
"Il fatto stesso che vengano scritti libri sulla professione medica – ha aggiunto ancora il Presidente – certifica la presenza di un dibattito culturale sul tema all’interno della società italiana. Stiamo vivendo tempi di crisi in cui tutto è messo in discussione e seguire da vicino le voci più autorevoli che trattano questa materia è una sottolineatura dell’attenzione della Fnomceo a queste problematiche".

Eva Antoniotti ha voluto mettere l’accento su come la presentazione congiunta di questi libri non sia stata solo un semplice accorgimento pratico, ma sia nata dalla loro complementarietà. Sanità e Web ha voluto provare a tracciare un bilancio dei primi 15 anni di vita della Rete e delle sue applicazione al campo della Sanità. Notaristefano con Sanità, Medicina, Etica, Deontologia ha invece voluto compiere un percorso diverso, partendo da materiale che,caricato sulla Rete, rischiava di disperdersi ma, tornando sulla carta, assume una valenza nuova diventando un’occasione di ragionamento su argomenti che, senza il supporto di una riorganizzazione sistematica, non erano così evidenti.

“La comunicazione – ha detto Walter Gatti – negli ultimi 15 anni ha subito un cambiamento radicale. Quello che sarebbe stato valido insegnare non più di tre lustri fa, oggi non avrebbe più nessun significato. La mia intenzione, al momento di cominciare a scrivere questo libro, era quella di raccontare come Internet ha cambiato il rapporto che esiste tra i medici e i pazienti. La domanda principale che mi sono posto è stata su cosa sia diventata per la salute l’enorme banca dati di informazioni pubbliche disponibili online. Contenuti potenzialmente pericolosi in grado di costituire da soli un capitolo di rischio clinico. Dati che avrebbero quindi bisogno di una certificazione basata su concetti nuovi, su una diversa interpretazione della Rete da parte dei motori di ricerca che dovranno lavorare su standard innovativi. Nel frattempo, a medici e a giornalisti spetterà il lavoro di filtro sulla qualità dei contenuti”.

"Il mio libro – ha dichiarato invece Orfeo Notaristefanoripercorre gli ultimi sette anni del cammino della FNOMCeO. Una selezione di documenti che dimostra come questi anni, in particolare gli ultimi cinque, positivamente segnati dalla presidenza di Amedeo Bianco, siano stati fondamentali. Anni nei quali la Federazione ha conquistato una crescente centralità nella politica sanitaria italiana, ottenendo un posto di prestigio ai Tavoli istituzionali. Questo libro può rappresentare una tappa, un momento del cammino di miglioramento della Professione medica. Non dobbiamo, infatti, commettere l’errore di accontentarci, di rimanere fermi al presente. Al contrario, ritengo che questi ultimi cinque anni abbiano testimoniato che la Federazione ha avuto il coraggio di lanciare il cuore oltre l’ostacolo, grazie proprio alla presidenza di Amedeo Bianco”

Autore: Redazione FNOMCeO

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