Molti di questi professionisti cercano soluzioni lavorative all’estero: circa 2400 a tutt’oggi hanno trovato occupazione stabile in altri Paesi dell’Unione Europea con una perdita evidente di risorse umane ed economiche per lo Stato Italiano, che per ciascun medico ha investito, apartire dalla sua formazione, circa 150.000 euro tra costi diretti e indiretti.
Da queste considerazioni nasce la necessità del Workshop “SANITÀ PUBBLICA, mai più precari”.
Un appuntamento che si pone l’obiettivo di affrontare le cause del fenomeno, valutare lo stato di attuazione del DPCM, individuare possibili cambiamenti nel percorso formativo, nella riorganizzazione delle strutture sanitarie,anche attraverso una legislazione, che riconduca entro ambiti di documentato fabbisogno, l’utilizzo di personale medico a tempo determinato e a rapporto atipico nel Ssn. Ciò anche al fine di disincentivare il legittimo ricorso alle vie giudiziarie di chi, in anni di precariato, si è visto negare diritti giuridici ed economici, come ha ammonito recentemente la Corte di Giustizia Europea.
Autore: Redazione FNOMCeO