L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) e la sua Fondazione (FISM) hanno lanciato un bando per i ricercatori che con i loro progetti si propongano di dare un contributo significativo alla cura, al miglioramento dei servizi e della qualità della vita delle persone affette da questa malattia.
Il bando – che prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro per il finanziamento dei progetti migliori – si inserisce nella campagna #SMuoviti, lanciata da AISM per celebrare i suoi 50 anni: una chiamata all’azione che chiede a tutti di impegnarsi per cambiare una volta per sempre la storia della sclerosi multipla. Saranno particolarmente apprezzati i progetti collaborativi che vedano coinvolti e integrati più gruppi di ricerca; potranno essere presentati progetti annuali, biennali, triennali, nonché progetti pilota di un anno, progetti speciali e infrastrutture per la ricerca.
Il termine ultimo per presentare i progetti scientifici è il 18 maggio 2018.
“Vincere la sclerosi multipla è una sfida che richiede il forte impegno di tutti, non solo di chi vive con la SM. Per questo abbiamo deciso di aumentare il nostro sforzo e di portare il Bando FISM 2018 da 3 a 5 milioni. È un gesto che mi auguro spinga anche le istituzioni, le imprese e la società civile tutta a essere più responsabili e partecipi nella lotta a questa malattia, che purtroppo fa segnare una diagnosi ogni tre ore”, dichiara Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione.
AISM e FISM rappresentano il terzo finanziatore al mondo e il primo in Italia per la ricerca sulla sclerosi multipla; l’anno scorso, con lo stesso bando – e con minori fondi a disposizione – FISM ha finanziato 34 progetti scientifici e lanciato nuovi progetti speciali.dal 1987 a oggi, l’Associazione e la Fondazione hanno sostenuto 409 ricercatori. Dal 2007, le pubblicazioni dei ricercatori finanziati sono 1.164.
Autore: Redazione
