Una sentenza del Consiglio di Stato – la 2829 del 30.05.2014 – ha recentemente stabilito l’illegittimità del trasferimento presso un corso di laurea in odontoiatria in Italia di uno studente italiano iscritto ad un ateneo straniero, senza il superamento della prova nazionale di selezione. E Giuseppe Renzo, presidente della Commissione Albo Odontoiatri ha preso carta e penna ed ha steso una lettera indirizzata a tutti i presidenti CAO, affinché questa importante sentenza faccia testo.
La sentenza del Consiglio di Stato, scrive Renzo, non solo fa chiarezza, ma stabilisce che non si può negare che l’accordo tra Roma Tor Vergata e l’Università Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana abbia “valore di intesa per favorire lo sviluppo della formazione universitaria in Albania, ma non produce la parificazione tra i rispettivi percorsi di studi”.
La sentenza è lampante nelle sue conclusioni: “Neppure il superamento del test di ammissione al corso di laurea in Albania…. può costituire titolo per l’ammissione al corrispondente corso italiano”. Parole che dovrebbero indirizzare in modo pressoché definitivo le situazioni createsi in seguito dei tanti tentativi di studenti italiani, ma immatricolati a Tirana, di rendere italiano il proprio percorsi di studi in odontoiatria. Un argomento verso il quale la CAO nazionale ha più volte preso drasticamente posizione.
L’accompagnatoria di Giuseppe Renzo termina auspicando “che, sulla base di una giurisprudenza che ormai comincia a ‘fare giustizia’ su questi percorsi formativi, si possa finalmente giungere ad una soluzione” di queste intricate vicende che suscitano speranze in tanti giovani italiani.
Autore: Redazione FNOMCeO
