Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri
Comunicato Stampa
Non si ferma l’offensiva della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) contro gli spot di Obiettivo risarcimento, trasmessi in prima serata sulle reti televisive della Rai, che invitano i pazienti non soddisfatti dei risultati delle cure a rivolgersi alla società in questione per valutare un’azione di rivalsa contro il Servizio Sanitario nazionale.
“Fermo restando il diritto di libera impresa che caratterizza il nostro ordinamento, ciò che risulta inaccettabile è l’evidente finalità di promozione della conflittualità giudiziaria tra medici e pazienti che si cerca di ottenere, invogliando ad azioni di rivalsa nei confronti dei medici, degli odontoiatri e del SSN, chiunque, a torto o a ragione, si ritenga non soddisfatto di una prestazione ricevuta – si legge nella lettera, a firma del Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. I professionisti della salute, medici e odontoiatri, come evidenziato da numerose indagini e statistiche sono tra i migliori al mondo in termini di competenze, professionalità e dedizione. Il livello del nostro Welfare, che sconta una carenza consistente di risorse e strutture adeguate, è tra i migliori al mondo e riesce comunque a far fronte all’assistenza sanitaria, pur in presenza di mancate retribuzioni e turni di lavoro effettuati sotto organico. Risulta quindi ancor più inaccettabile la strumentalizzazione che, per puri fini di lucro, viene pubblicizzata in questi giorni, volta a sostanziare l’idea che l’eventuale esito indesiderato di una prestazione, sia solo ed esclusivamente conseguenza di una malpractice professionale”.
“Onorevole Senatore, nella Sua veste istituzionale – conclude Anelli- La invito a voler attivare le iniziative di Sua competenza a tutela della Professione medica e odontoiatrica, rappresentata da una categoria tra le più qualificate del nostro Paese e che tradizionalmente costituisce importante caposaldo della nostra struttura sociale, al fine di impedire che venga reiterata la diffusione di un messaggio pubblicitario falso, fuorviante e rischioso per la tutela dei cittadini e della loro salute”.
Ufficio Stampa Fnomceo
Comunicato del 28 dicembre 2018
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO