Intelligenza artificiale, condivisione di referti e dati sanitari, fascicolo sanitario elettronico; ma anche, per parlare di scenari più familiari ad ognuno di noi, la ricetta dematerializzata o l’uso dei social network per cercare e condividere informazioni su salute, malattie, terapie e prevenzione: molti sono gli scenari che le ICT, le nuove tecnologie informatiche e di comunicazione, hanno aperto con una velocità sino a pochi anni fa inimmaginabile anche nella medicina, nella sanità e nella deontologia medica.
Proprio per esplorare questi scenari, che ieri sembravano fantascienza e oggi sono già realtà, le loro implicazioni e le loro prospettive, la Fnomceo dedica alle ICT, per il secondo anno consecutivo, il Convegno del Triveneto, che si svolgerà a Cortina D’Ampezzo (BL), all’Hotel Miramonti, dal 25 al 27 gennaio e che si conferma come il più importante e autorevole appuntamento italiano su Ict e deontologia medica.
“Le nuove tecnologie e le loro applicazioni alla pratica medica hanno aperto inedite questioni legali ma anche deontologiche – afferma il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. Per questo nel Codice di Deontologia attualmente in vigore è stato, per la prima volta, dedicato un articolo, il 78, a questo argomento, nonché alcuni indirizzi applicativi allegati”.
“E siccome sia la deontologia medica sia le nuove tecnologie sono materie vive, in continua evoluzione – aggiunge Sergio Bovenga, referente del Gruppo di lavoro Ict della Fnomceo – il Gruppo di Lavoro sta preparando un Documento che andrà ad integrare il Codice e sta valutando alcune modifiche per meglio accogliere i cambiamenti”.
“Il Convegno, organizzato dagli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Belluno, Rovigo e Trieste ed indetto dagli Ordini del Triveneto, costituisce un momento importante di approfondimento e confronto su temi rilevanti e ad alto impatto sia nella vita dei cittadini che in quella dei professionisti medici – spiega Umberto Rossa, presidente dell’Ordine dei Medici di Belluno.
“In questa seconda edizione – continua Francesco Noce, presidente dell’Ordine dei Medici di Rovigo – , se da un lato ci si pone l’obiettivo di fare il punto, un anno dopo, sulla importante e attuale questione della ICT (Information and Communication Technology) in Sanità sviluppando e approfondendo le problematiche connesse, dall’altro si vogliono affrontare nuove tematiche interessanti come l’intelligenza artificiale e la robotica, e la loro applicazione in ambito sanitario. Si discuterà di Social Media e di quale possa essere la necessaria ed auspicata regolamentazione di questi strumenti per un loro utilizzo efficace e non nocivo in salute.” .
Ad aprire i lavori, dopo i saluti del presidente dell’Omceo di Belluno, Umberto Rossa, e dell’Omceo di Rovigo, Francesco Noce, saranno i nuovi presidenti della Fnomceo e della Cao nazionale, Filippo Anelli e Raffaele Iandolo, alla loro prima uscita ufficiale. Il dibattito entrerà subito nel vivo, con una Tavola rotonda su Privacy e Sanità.
La mattinata del venerdì sarà invece dedicata alla Fondazione Enpam, e alle sue nuove offerte agli iscritti a 80 anni dalla sua istituzione: al centro dei progetti, le polizze assicurative, i fondi previdenziali, gli investimenti e l’assistenza.
Al pomeriggio inizieranno le sessioni Ecm, e si parlerà di intelligenza artificiale, di Fascicolo sanitario elettronico e ricetta dematerializzata, di condivisione dei dati sanitari e relative problematiche legate alla privacy e alla sicurezza. Ai social network e a tutte le questioni più prettamente deontologiche legate alle ICT e all’intelligenza artificiale sarà dedicata la mattina del sabato, che vedrà la conclusione dei lavori. Le sessioni di venerdì pomeriggio e sabato mattina sono accreditate separatamente nel programma di Educazione Continua in Medicina per 5 crediti ciascuna.
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO