Un Comitato di Garanti per L’Aquila

Un nuovo numero di Conto Corrente, dove fare confluire le donazioni a carattere personale a favore della popolazione colpita dal terremoto, è stato aperto oggi, 19 maggio, a L’Aquila. Intestatario, il neonato Comitato di Garanti per gli interventi della FNOMCeO a sostegno della Regione Abruzzo, che si è costituito l’8 maggio scorso, a Teramo.
L’Organismo, di natura civilistica e senza scopo di lucro, avrà il compito di gestire – nella più completa trasparenza – oltre ai fondi versati a titolo personale, anche quelli che la Federazione e gli Ordini provinciali stanzieranno al fine di ricostruire la rete dei servizi sanitari, “essenziale – come l’ha più volte definita il presidente della FNOMCeO, Amedeo Biancoper fare ripartire la vita normale della gente abruzzese”. La decisione di costituire il Comitato era stata deliberata nell’ultimo Consiglio Nazionale, il 17 aprile scorso.
Presidente del Comitato dei Garanti è stato, ovviamente, nominato il presidente dell’Ordine de L’Aquila, Maurizio Ortu. Ad affiancarlo, in qualità di Vicepresidente, ci sarà  Cosimo Napoletano, che presiede l’Ordine di Teramo, mentre Segretario sarà il Presidente di Chieti, Ezio Casale. A ricoprire la carica di Tesoriere è stato chiamato, invece, Enrico Lanciotti, Presidente di Pescara. Oltre ai presidenti dei quattro Ordini abruzzesi, fanno parte del Comitato anche Gabriele Peperoni e Raffele Iandolo, rispettivamente Segretario e Tesoriere della Federazione, e Luigi Di Fabio, Presidente CAO de l’Aquila.

L’Ufficio Stampa ha voluto porre alcune domande al presidente Maurizio Ortu.

Presidente, qual è il significato della costituzione di un Comitato di Garanti?
Si tratta di un organismo super partes, senza scopo di lucro, che ha il fine di garantire, appunto, che la gestione dei fondi derivanti dalle donazioni della Federazione, degli Ordini provinciali, e dei privati avvenga nella più totale trasparenza. Per questo, a ricoprire le cariche del Comitato, sono stati chiamati i Presidenti dei quattro Ordini abruzzesi.

Quanto è stato raccolto, sinora?
Oltre agli ottantasettemila euro stanziati dalla FNOMCeO, abbiamo ricevuto molte donazioni a titolo personale. Siamo ancora in attesa, invece, dei fondi dei vari Ordini provinciali, il cui ammontare va deliberato, ovviamente, in Consiglio, e che, quindi, seguono iter più lunghi.

Come contate di utilizzare le donazioni?
Le somme raccolte dovranno essere utilizzate per ricostruire la rete dei servizi sanitari, che è stata anch’essa, insieme alle nostre vite, alle nostre case, ai nostri studi medici e presidi sanitari, duramente colpita dal sisma.
In particolare – ma è solo una mia idea, che esprimo a titolo del tutto personale – se riuscissimo a raccogliere fondi sufficienti, potremmo costruire un poliambulatorio,  dove i medici che hanno perso gli studi possano ricominciare a curare i loro pazienti, in un’ottica di continuità sia del percorso terapeutico dei malati,  sia di quello professionale dei sanitari. Anche in questo modo si ricomincia a vivere.

Non ci resta, allora, che comunicare il codice IBAN del Conto Corrente presso la Cassa di Risparmio de L’Aquila dove possono essere versate le donazioni a titolo personale:
IT 70 O 06040 03601 000000155824

Autore: Redazione FNOMCeO

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