Si è articolato su due giorni il Consiglio Nazionale della Federazione che si è tenuto a Roma nel pomeriggio del 6 aprile e nella giornata del 7. Subito dopo la commemorazione di Luigi Conte, la Presidente Roberta Chersevani ha tenuto la sua relazione. Innanzitutto, ha presentato Sergio Bovenga nel ruolo di nuovo segretario della Federazione e Giovanna M. Romeo nel ruolo di direttore generale.
La Presidente ha trattato numerosi argomenti. Per quanto riguarda il terremoto nel Centro Italia la somma disponibile è di 198.338,09 di cui 100 mila trasferite al Comitato garanti. Tra le iniziative, l’acquisto di una unità mobile sanitaria, intestata a OMCeO di Rieti, l’acquisto di un’ambulanza, intestata al Comune di Amandola; l’acquisto di tre Fiat Panda 4×4, intestate ai Comuni di Visso, Pieve Torina e Fiastra. La Presidente ha quindi comunicato l’avvenuto insediamento della CCEPS il 13 marzo scorso. La presiede Antonio Pasca, Presidente del TAR di Lecce e sono rappresentati medici e odontoiatri. Vi sono poi alcuni iter parlamentari da seguire e che potrebbero andare a buon fine sesi arriverà alla scadenza naturale della legislatura.
La Federazione sostiene il documento del Comitato Nazionale di Bioetica del 26 gennaio scorso in difesa del Servizio Sanitario Nazionale e condivide l’impegno dell’Enpam a sostegno della maternità. La Presidente ha ricordato anche l’obbligo di inserire nell’Albo i titoli di specializzazione, secondo l’incontro tra FNOMCeO e MIUR. Due corsi FAD sono in fase di accreditamento su Meningite e Programma Nazionale Esiti. Confermato l’impegno in tema di vaccini e infine la Presidente ha ricordato alcuni eventi FNOMCeO in programma a Siena (14-15 luglio), a Udine (8-9 settembre), a Messina (29-30 settembre) e a Roma nel mese di dicembre.
Tantissimi gli interventi dei Presidenti degli Ordini, alcuni di carattere generale, altri su temi specifici. Nel pomeriggio del 6 sono intervenuti il Vice Presidente Maurizio Scassola, Antonio Panti (Firenze), Giorgio Berchicci (Isernia), Michele Camberlato (Bolzano), Claudio Pandullo (Trieste), Giovanni Leoni (Venezia), Pierantonio Muzzetto (Parma), Nicolino D’Autilia (Modena), Emilio Pozzi (Bergamo).
Ha aperto i lavori della mattina del 7 Roberto Mora (Verona) con unintervento che ha puntualizzato il ruolo degli Ordini in tema di vaccini. Solo su questo punto, si sono registrati 13 interventi: Enrico Lanciotti (Pescara), Maurizio Rocco (Udine), Claudio Pandullo (Trieste), Antonio Panti (Firenze), Ottavio Di Stefano (Brescia), Carlo Manfredi (Massa Carrara), Dario Chiriaco (Rieti), Guido Giustetto (Torino), Umberto Quiriconi (Lucca), Filippo Anelli (Bari), Augusto Pagani (Piacenza), Silvestro Scotti (Napoli), Giovanni Del Gaiso (tesoriere OMCeO a Pesaro-Urbino). Il tema è molto sentito se solo si pensa al documento FNOMCeO in materia. Ma si arriverà a un secondo documento, ancora più tecnico, come ha precisato la Presidente nella sua replica finale.
Giacomo Caudo, Presidente OMCeO di Messina, ha illustrato il Regolamento per il rilascio del parere di congruità, una questione molto delicata (implica anche il rapporto con l’ANAC, l’Agenzia Nazionale Anti Corruzione), che merita approfondimenti, come è emerso dagli interventi di Raffaele Tataranno (Matera), Eugenio Corcioni (Cosenza), Guido Lucchini (Pordenone), Carlo Maria Teruzzi (Monza-Brianza), Emilio Pozzi (Bergamo), Giovanni D’Angelo (Salerno), Roberto Rossi (Milano) e Raimondo Ibba (Cagliari).
Anna Maria Calcagni ha illustrato il Regolamento Enpam a tutela della genitorialità. Augusto Pagani (Piacenza) ha parlato del convegno che si terrà nella sua città il 27 maggio sul tema “Dalla cura del malato alla ‘cura’ del sano”, sulla medicina potenziativa (sarà possibile visitare la mostra ‘Guercino a Piacenza’). Vito Gaudiano ha parlato della ricostituzione della CCEPS e Roberto Stella sulle politiche giovanili e sull’accordo FNOMCeO-Miur sul progetto per l’orientamento professionale.
Sì a mozione contro la violenza nei confronti dei medici
All’unanimità, il Consiglio Nazionale ha approvato una mozione contro le violenze a cui sono esposti imedici e il personale sanitario. La mozione è stata proposta a illustrata daFilippo Anelli, Presidente OMCeO di Bari, che nella sua città ha già promosso iniziative pubbliche e campagna mediatica rivolta ai cittadini su questo drammatico problema. Leggi la mozione
Autore: Redazione FNOMCeO