Riceviamo e volentieri diffondiamo la notizia di questo incontro, al quale ha partecipato anche il Presidente della FNOMCeO Filippo Anelli.
Roma, 10 settembre – Una delegazione dell’Associazione culturale “L’Isola che non c’è”, alla quale aderiscono oltre 330 personalità del mondo della cultura, dell’università, dell’amministrazione pubblica e della politica, è stata ricevuta questa mattina dal Presidente della Commissione Episcopale Italiana, il Cardinale Matteo Zuppi.
A partecipare all’incontro, il fondatore e Presidente onorario dell’associazione, Franco Giuliano, il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), Filippo Anelli, il presidente di Federalberghi, Pierangelo Argentieri, e Franco Chiarello, professore ordinario di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso l’Università degli Studi di Bari.
Nel corso dell’udienza, Giuliano ha presentato le numerose iniziative dell’Associazione, che sin dai suoi esordi è impegnata nel sociale a favore dei più fragili. Sua, tra l’altro, la proposta di candidare i Bambini di Gaza al Nobel per la pace, proposta che ha ricevuto l’adesione di Enti, Istituzioni e singoli, oltre che degli associati.
“Ci fa molto piacere – afferma Giuliano – essere stati ricevuti da una delle più alte cariche della Chiesa. Abbiamo descritto la composizione dell’associazione, al cui interno ci sono varie rappresentanze della società civile e proprio la società civile si impegna a diffondere un messaggio di pace”.
“La nostra proposta di candidare i Bambini di Gaza al Nobel per la pace – continua – non è solo un atto simbolico, è un appello morale. Significa riconoscere la loro sofferenza innocente, affermare che ogni bambino, in ogni luogo del mondo, ha diritto alla pace; chiamare la comunità internazionale a una responsabilità collettiva. Il Nobel sarebbe un messaggio universale: nessuna guerra può cancellare il diritto di un bambino alla pace e alla dignità”.
“Siamo molto contenti che oggi sua Eminenza il Cardinale Zuppi ci abbia ricevuti – aggiunge il Presidente della Fnomceo Filippo Anelli – e abbia preso atto di questa iniziativa umanitaria a tutela dei più fragili”.
“È stato un incontro molto cordiale – afferma Franco Chiarello – abbiamo affrontato tanti temi in un’atmosfera di franchezza e apertura”.
“Continua un’azione costante di promozione di questa iniziativa – dichiara Pierangelo Argentieri – che mette la sofferenza dei bambini al centro di tutto sperando di poter dare un contributo fattivo alla risoluzione di una tragedia che è sotto gli occhi di tutti”.
Autore: Redazione