Cari lettori, cari medici,
queste righe giungono per salutare un anno che termina, ma anche un lungo mandato che giunge a conclusione. Dopo oltre dieci anni di collaborazione con la Fnom come direttore editoriale del portale della Federazione, a partire dal 1 gennaio lascio la responsabilità ad una collega che se ne occuperà in un normale avvicendamento professionale.
Questo lungo periodo è stato per me ricchissimo di informazioni da gestire, di passaggi di politica sanitaria da decodificare, di eventi da raccontare. Ma c’è di più. Quando insieme a Lamberto Pressato e Cosimo Nume ci siamo trovati in mano la "macchina web" da guidare non ci saremmo aspettati, nel 2003, che le connessioni tra internet e mondo della salute sarebbero divenute così ampie, profonde e nevralgiche. In poco più di dieci anni le cose sono cambiate con velocità continua: è diverso il mondo della cura, è diverso il mondo dell’informazione e della comunicazione, è differente il mondo della professione e delle sue problematiche.
Oggi cercare di interpretare tutto questo, con professionalità ed efficacia, significa poter rimanere concentrati senza perdere un solo tassello della visione complessiva: raccontare la professione attraverso i nuovi media significa soprattutto continuare a metter a fattor comune tutti gli strumenti disponibili con un linguaggio sempre nuovo e rinnovato per raccontare un mutamento in atto di cui non si conosce lo scenario finale. Solo il bagaglio delle esperienze e delle relazioni porterà a risultati utili e benefici. E il portale, ne sono certo, continuerà a fare il proprio unico "mestiere": informare, con quelle caratteristiche che deve avere uno strumento istituzionale.
Devo dire che ciò che ho "ricevuto" dall’esperienza di collaborazione con la Fnom è sicuramente tantissimo. Lavorare con un soggetto istituzionale porta sempre con se elementi di grande complessità: devo dire che gli uffici della Federazione mi hanno permesso di lavorare al meglio rendendo il portale Fnom un riconosciuto strumento di aggiornamento e informazione. Così come è stato di enorme stimolo lavorare con i singoli Ordini provinciali, autentiche fucine di contenuti ed eventi.
La Presidenza, il Comitato Centrale e il Comitato editoriale sono stati negli anni il punto di riferimento istituzionale, politico e tecnico: il ringraziamento va nello specifico ad Amedeo Bianco, Giuseppe Renzo, Giuseppe Del Barone, Salvatore Amato, Maurizio Benato (presidenti e vicepresidenti Fnom nel periodo in cui mi sono trovato ad operare) e a chi non si è stancato di essere stimolo per il lavoro quotidiano. La direzione generale (Bruno Bugli e Marco Cavallo) e l’ottimo staff di Matteo Cestari sono stati il supporto e il riferimento tecnico più prezioso. In questi saluti non posso tralasciare un ringraziamento a due collaboratori di rara preparazione ed efficacia: Orfeo Notaristefano e Mario Caporello, colleghi giornalisti senza i quali non avrei saputo offrire qualità e quantità al lavoro di produzione informativa online.
La mia speranza finale è che la qualità del prodotto informativo della Fnom diventi sempre più alta e rispondente alle esigenze di medici e cittadini: sono certo che l’impegno di chi prenderà la guida del portale della Federazione sarà assoluto e rispondente alle necessità di un mondo che macina tutte le informazioni a velocità sempre più vertiginosa. Buon anno e buon lavoro a tutti.
Autore: Redazione FNOMCeO