La solitudine fa male alla salute, specie dopo i 50 anni. Sentirsi soli molto a lungo, infatti, fa alzare la pressione, con un aumento marcato dopo quattro anni di isolamento forzato. Lo rivela un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Chicago (Usa).
La ricerca per la prima volta ha ‘fotografato’ la relazione diretta tra solitudine e pressione a distanza di anni, in un gruppo di volontari di mezza età. Un legame misurabile, rivelatosi indipendente da fattori come peso, fumo, reddito e consumo di alcolici. Dopo aver monitorato 229 persone tra 50 e 68 anni, il team di Louise Hawkley ha concluso che "la solitudine, da sola, è un fattore di rischio per il cuore".
Autore: Redazione FNOMCeO