“Né io né il Governo abbiamo mai mosso critiche ai medici sulla vaccinazione contro l’influenza A”. Lo ha affermato a gran voce il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, intervenendo ieri al Seminario di “formazione/informazione” su “Vaccini e vaccinazioni nelle strategie di prevenzione primaria”, organizzato a Roma dalla FNOMCeO.
“Ciò premesso – ha continuato il ministro – utilizziamo le criticità come occasione per migliorare insieme: è con voi medici che vogliamo lavorare”. Secondo Fazio, la scarsa adesione alla campagna vaccinale contro il virus A H1N1è stata dovuta a una concomitanza di eventi: i vaccini sono stati resi disponibili a picco iniziato, quando già si percepiva che questa prima ondata non sarebbe stata grave, e la popolazione non è stata, quindi, incentivata a vaccinarsi.
Un’altra criticità, condivisa dal ministro e dai medici, è stata la carenza di comunicazione. “Nella gestione di questa emergenza sanitaria – ha sottolineato il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco – è stato applicato un modello di comunicazione “dall’alto verso il basso” che oggi, stante una democrazia del dibattito scientifico, non è più efficace”.
“C’è bisogno – ha continuato Bianco – di coinvolgere i professionisti, anche per rafforzare la trama di fiducia tra cittadini, medici e istituzioni”.
Proprio questi sono gli obiettivi del Progetto di “formazione/informazione” sui vaccini, le vaccinazioni e le strategie vaccinali varato dalla FNOMCeO, il quale prevede un processo di formazione “a cascata”: all’incontro di ieri hanno partecipato un centinaio di delegati degli Ordini provinciali che, a loro volta, diffonderanno capillarmente le informazioni sul territorio.
Il Seminario, avente finalità di consenso sui contenuti del progetto, ha affrontato a 360 gradi la tematica delle politiche vaccinali come potenti strumenti di tutela della salute collettiva: oltre agli interventi istituzionali del presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, del Segretario, Gabriele Peperoni, del ministro Ferruccio Fazio, del direttore del Ministero della Salute, Fabrizio Oleari, seguitissima è stata la relazione di Donato Greco – già Capo Dipartimento della prevenzione al Ministero e direttore del Centro Controllo Malattie – sull’efficacia dei vaccini per la Salute pubblica. Altrettanto interessanti gli interventi dei medici “sul campo”: Silvestro Scotti ha portato la sua esperienza nello studio del Medico di Famiglia, Roberto Sassi in quello del pediatra e Marina Taurisano nell’ambito del Distretto sanitario.
Autore: Redazione FNOMCeO
