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Vaccini, Scassola a Radio Roma Capitale: “Non ci possiamo permettere Regioni a copertura diversa, è un rischio troppo alto”

"Le vaccinazioni sono uno strumento ineludibile e strategico. Quello che dobbiamo fare è parlare con le persone, con le famiglie, comunicare con loro, relazionarci e convincerle". Così il vicepresidente della Fnomceo, Maurizio Scassola, rispondeva ieri ad Andrea Pronovi di Radio Roma Capitale, che gli chiedeva una parola di rassicurazione per tutti quei genitori che si interrogano o che, pur convinti della necessità di vaccinare, si scontrano con problemi burocratici e organizzativi.

"Sono due piani completamente differenti ma legati – ha precisato Scassola -. Un piano è l’obbligatorietà, l’opportunità e la scientificità delle vaccinazioni e su questo noi, come medici, non abbiamo nessun dubbio. Il resto è il momento organizzativo, che ha avuto un’accelerazione che non è efficace per una corretta comunicazione, per un programma di informazione e formazione che coinvolga i genitori, e per i sistemi organizzativi stessi, messi sotto stress".

Scassola, che questa mattina ha scritto una lettera al Governatore della Regione Veneto Zaia, ha poi sottolineato come nessuna Regione si  possa chiamare fuori, perché, ha affermato, "non ci possiamo permettere popolazioni con coperture all’85% e altre al 95%: è un rischio troppo alto", aumentato dai facili e fluidi spostamenti di persone.

"Gli immigrati non sono degli untori – ha specificato Scassola, incalzato da Pronovi – ma persone fragili che vengono da zone in cui non c’è copertura vaccinale e noi dobbiamo rinforzarli contro le nostre malattie".

E sulla bambina morta a Brescia di malaria ha invitato a "rimuovere per un momento questa drammatica notizia, che nulla c’entra con le vaccinazioni". "Abbiamo bisogno di capire cosa è successo – ha spiegato -. In questo momento, fare qualsiasi ipotesi sarebbe  un karakiri informativo.  Io e lei in questo momento siamo sullo stesso piano, e condividiamo la responsabilità di fare corretta informazione, senza scandalizzare o fare terrorismo".

In allegato, per gentile concessione di Radio Roma Capitale, il podcast dell’intervista.

Nelle prossime ore sempre Scassola sarà intervistato anche da Radioinblu, la radio dei vescovi italiani, sulla situazione in Veneto.

A cura dell’Ufficio Stampa Fnomceo

Autore: Redazione FNOMCeO

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