Si svolgerà a Bruxelles il prossimo venerdì, 10 febbraio, la "Conferenza sui tumori rari: migliorare la ricerca clinica", evento promosso dalla Società europea di oncologia medica e da Rare Cancers Europe che vuole fare il punto sulle sfide da affrontare nella ricerca clinica sui tumori rari.
Secondo i dati raccolti da Rarecare (www.rarecare.eu), circa 4 milioni di persone nella UE sono affetti da tumori rari. Nonostante la rarità di ciascuna di queste tipologie di cancro, i tumori rari rappresentano comunque il 20% di tutti i casi di cancro nel Vecchio Continente, inclusi quelli che colpiscono i bambini.
I tumori rari sono inseriti nel gruppo delle malattie rare all’ interno dell’Unione Europea, ovvero di quelle patologie che hanno un’incidenza di meno di 5 casi su 10mila abitanti. Ecco, dunque, che i pazienti colpiti da queste forme di cancro si trovano ad affrontare problematiche quali diagnosi tardive o scorrette, difficoltà nel trovare la necessaria competenza clinica, impossibilità di accedere a cure appropriate.
In aggiunta a tutto ciò, a causa del ristretto numero di pazienti, rimane molto difficile effettuare studi clinici in materia, per cui si genera una possibile mancanza d’interesse nello sviluppo di nuove terapie, un alto livello di incertezza nel prendere decisioni cliniche corrette e una generale carenza di registri e tissue bank disponibili.
Per maggiori informazioni sulla Conferenza rimandiamo a questo link: http://www.esmo.org/events/rare-cancers-conference-2012.html
Autore: Redazione FNOMCeO