Il presidente dell’Ordine dei medici e degli Odontoiatri delle province di Sassari e Olbia-Tempio, dott. Agostino Sussarellu, sarà ad Olbia sabato 23 novembre all’Ospedale “Giovanni Paolo II”, dove alle 12, nell’Aula Formazione al 2° piano, porterà la solidarietà dell’Ordine.
Il presidente dell’Ordine, in particolare, illustrerà gli aiuti messi a disposizione dall’Enpam, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza per i medici e gli odontoiatri.
La Fondazione Enpam, infatti, sta seguendo da vicino la situazione in Sardegna ed è pronta a intervenire con aiuti ai medici e agli odontoiatri residenti nelle zone colpite dall’alluvione.
“Siamo vicini alla popolazione della Sardegna e a tutti i colleghi che, come sempre, sono in prima linea al servizio di chi ha bisogno – ha detto il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti –. Ma anche i medici e i dentisti qualche volta si trovano a essere fra coloro che hanno necessità di essere aiutati. Noi siamo mobilitati per loro”.
Medici e odontoiatri potranno far riferimento agli Ordini provinciali, con i quali l’Enpam è in costante contatto.
Gli interventi consistono in sussidi straordinari per i danni alla prima abitazione o allo studio professionale, di proprietà o in usufrutto. L’Enpam può intervenire anche per i danni a beni mobili come automezzi o attrezzature medicali.
Le misure si estendono anche ai familiari di iscritti deceduti che percepiscono dall’Enpam una pensione di reversibilità o indiretta (per esempio: vedove, orfani).
L’Enpam potrà contribuire al pagamento fino al 75% degli interessi sui mutui edilizi contratti da iscritti o superstiti per l’acquisto, la ricostruzione o la riparazione della casa e/o dello studio professionale.
Inoltre, i medici e i dentisti che esercitano esclusivamente la libera professione, costretti ad interromperla a causa del nubifragio, potranno chiedere un contributo per ogni giorno di astensione dal lavoro, fino a un massimo di 365 giorni.
Le domande andranno inviate tramite l’Ordine dei medici e degli odontoiatri di appartenenza, complete della documentazione richiesta, utilizzando i moduli già presenti nel sito dell’Enpam.
Autore: Redazione FNOMCeO