Un Vademecum della Professione Medica e Odontoiatrica, che risponda a dubbi e domande, indichi i riferimenti normativi, costituisca una guida all’attività quotidiana, per i giovani medici che si affacciano al mondo del lavoro ma anche per chi – già esperto – si trova ad affrontare questioni “inedite”.
È quanto elaborato dal Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici di Savona e presentato in occasione del Forum Sanità 2013, dedicato a “Integrazione e continuità delle cure: più territorio, meno ospedale”, da poco conclusosi, al quale ha partecipato anche il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco.
Dall’Abc della Professione – che cos’è l’Ordine, qual è il suo ruolo e quali i compiti affidatigli – alla formazione long life (Scuole di specializzazione, Corso per Medicina Generale, Ecm), dalle modalità per aprire uno studio professionale alle regole per la privacy o lo smaltimento dei rifiuti, dai certificati per malattia a quelli sportivi, dai diversi tipi di ricetta medica alle Assicurazioni, con un occhio alla tutela dell’Ambiente e alle correlazioni con la Salute: non c’è argomento che non sia – più o meno approfonditamente – trattato nelle cinquantasei pagine del Vademecum, con ampi rimandi a siti internet “certificati” o alle fonti normative.
“Si tratta di un progetto che non solo a me, ma a tutto il Consiglio Direttivo stava particolarmente a cuore – spiega il Presidente dell’OMCeO di Savona, Ugo Trucco –. Quello di fornire ai più giovani, ma non solo a loro, delle linee di indirizzo per meglio orientarsi tra le varie difficoltà “burocratiche” che quotidianamente incontriamo nell’attività professionale”.
“Il vademecum è in sostanza un agile ‘bignami’ – gli fa eco Paola Gnerre, Consigliere con delega ai Giovani Medici – che racchiude, oltre a notizie sulla storia e sulle funzioni degli Ordini, molte raccomandazioni e indirizzi di comportamento che un sanitario non può non conoscere per affrontare al meglio la professione”.
In allegato, il Vademecum.
Autore: Redazione FNOMCeO