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Sala Stampa flash “Una battaglia di civiltà”: la Fnomceo sull’autodichiarazione di malattia

"Non si tratta di avallare l’autodiagnosi al telefono, il rapporto tra medico e paziente rimane vivo e attivo. Ci sono disturbi, come il mal di testa o lievi gastroenteriti, la cui diagnosi non può che essere fatta sulla base di sintomi clinicamente non obiettivabili. Il medico, in questi casi, deve limitarsi, all’interno del rapporto di fiducia che lo lega al paziente, a prendere atto di quanto lamentato. Riteniamo che un’autodichiarazione potrebbe essere utile, prima ancora che a sollevare il medico, a responsabilizzare il paziente, come del resto già avviene, con ottimi risultati, in molti paesi anglosassoni. Non penso che favorisca l’assenteismo, confido nel fatto che siamo un Paese maturo".

Così Maurizio Scassola,intervistato da Repubblica.it, chiariva poche ore fa la posizione della Fnomceo sul DDL Romani, che – assegnato alla Commissione Affari Costituzionali del Senato –modificherebbe la Legge Brunetta introducendo la possibilità, per illavoratore, di auto dichiarare lo stato di malattia per i primi tre giorni diassenza sul lavoro. Il DDL ha subito incassato l’endorsement  della Fnomceo. E non poteva essere altrimenti, visto che è una battaglia che la Federazione, su impulso del presidente dell’Omceo di Piacenza Augusto Pagani,  porta avanti sin dal 2013 e che è stata anche oggetto di un ordine del giorno approvato all’unanimità a dicembre dal Consiglio Nazionale.

Il Comunicato partito ieri mattina ha quindi subito suscitato l’interesse dei media, essendo ripreso dalle agenzie  AnsaAdnkronos,Dire,dai quotidiani on line (tra i primi, Il Mattino,Il Messaggero, Il Secolo D’Italia), dalla Stampa Specializzata (Doctor33,Quotidiano Sanità, Healthdesk): trovate la rassegna completa nel file allegato.

Questa mattina la notizia era in prima pagina su alcuni quotidiani (Il Messaggero) e ha innescato quindi una serie di interviste di approfondimento: La Repubblica (Monica Rubino) ha chiamato il vicepresidente Maurizio Scassola; Il Messaggero (Diodato Pirone) ha voluto sentire sia Scassola, sia Augusto Pagani, per un commento sui dati Inps; ancora Pagani è stato raggiunto da Libero (Antonio Castro),mentre Scassola parlava con Il Fatto Quotidiano  (Luisiana Gaiba).  Altri approfondimenti sono stati fatti da Corriere.it e tutti i principali quotidiani on line (Leggo,Quotidiano.net,LaStampaLettera43,sempre per citarne solo alcuni).

È stata poi la volta delle radio: alle 19, nel corso del GR, andrà in onda l’intervista rilasciata da Maurizio Scassola a Roberta Pellagatta di Radio.24 (ascolta QUI la diretta); domani mattina tra le 6 e le 7, su Radio Montecarlo, il vicepresidente sarà invece intervistato da Gerry Romano. 

Mentre il presidente della Fnomceo, Roberta Chersevani, sarà tra poco ospite in diretta di Italia Sotto Inchiesta, il programma di Emanuela Falcetti: potete ascoltarla QUI alle 18,35.

A cura dell’Ufficio Stampa Fnomceo  

Autore: Redazione FNOMCeO

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