Governo clinico: è partito il corso Fad della FNOMCeO

COMUNICATO STAMPA del 14 dicembre 2010

logo fnomceoLa parola d’ordine è, ancora una volta, “Qualità delle cure”. Sarà il Governo clinico – la strategia per il miglioramento continuo dei servizi sanitari, nella quale hanno un ruolo centrale i professionisti – il protagonista del programma di formazione che la FNOMCeO mette a disposizione di tutti i Medici e gli Odontoiatri italiani (accedi da qui).

Partirà, infatti, domani, il corso ECM, erogato prevalentemente in modalità Fad (Formazione a distanza), sui vari aspetti del Governo clinico. Promosso in collaborazione con il Ministero della Salute e con l’Ipasvi (la Federazione dei Collegi degli Infermieri), il progetto si articolerà in tre step successivi.

Il primo verterà sulla Root Cause Analysis, una metodologia per l’identificazione delle cause profonde degli eventi avversi e degli eventi “sentinella”, quelli sottoposti a un sistema di monitoraggio e sorveglianza dal ministero della Salute. La seconda parte del corso, che sarà on line da febbraio, avrà come protagonista l’Audit clinico, che è il vero “metro” per misurare la qualità dell’assistenza sanitaria: un processo nel quale i Medici, gli Odontoiatri, gli Infermieri effettuano una revisione regolare e sistematica della propria pratica clinica e, ove necessario, la modificano. Il percorso formativo si concluderà con una sezione dedicata al Governo clinico nella sua accezione più ampia.

Il corso sulla Root Cause Analysis potrà, da febbraio, essere organizzato dagli Ordini anche in modalità residenziale.

Con questo nuovo progetto, la FNOMCeO conta di aggiornare, in maniera sistematica e con standard uniformi, almeno quarantamila tra Medici e Odontoiatri: tanti sono, infatti, gli iscritti agli Albi che hanno partecipato – per tre quarti in modalità Fad e per un quarto residenziale – al corso Sicure, sulla “Sicurezza dei pazienti e gestione del rischio clinico”.

“L’opera di alfabetizzazione in tema di “risk management” dei professionisti della salute – afferma il presidente della FNOMCeO, Amedeo Biancoè un impegno prioritario, sancito anche, all’articolo 14, dal nostro Codice di Deontologia”.

“Il risk management – continua Bianco – è un obbligo etico e deontologico e riteniamo che tutti i medici debbano possedere gli strumenti culturali e pratici per padroneggiarlo”.

“La formazione del medico – commenta il referente della FNOMCeO per il corso, il presidente di Udine Luigi Conte è sempre più un processo “long life”, continuo e integrato, che parte dagli studi universitari e si conclude con il termine della vita professionale attiva. L’obiettivo è la costruzione di quel “medico di qualità” che è la condizione necessaria per la qualità delle cure”.

Ufficio Stampa FNOMCeO: 0636203238 informazione@fnomceo.it

(a questo link ulteriori dettagli sul progetto)

Autore: Redazione FNOMCeO

© 2023 - FNOMCeO All Rights Reserved. Via Ferdinando di Savoia, 1 00196 ROMA CF: 02340010582

Impostazioni dei Cookie.