Sono aperte, sulla piattaforma Sigef, le iscrizioni al secondo corso organizzato dalla Commissione Albo Odontoiatri della Fnomceo, guidata da Giuseppe Renzo dal titolo La salute orale: il ruolo dei media per una cultura della prevenzione. Il corso si svolgerà il 9 febbraio dalle 14,30 alle 18,30, presso la sede della Fnomceo a Roma (via Ferdinando di Savoia 1).
Il corso, che prevede il rilascio di 4 crediti formativi per l’attività di formazione professionale giornalistica continua, si rivolge ai giornalisti che si occupano di informazione sanitaria e e si propone di formarli affinché possano fornire all’utente tutte le informazioni necessarie per assumere decisioni libere e consapevoli. L’informazione sanitaria è infatti un tema importante e assai delicato, che porta con sé complessi risvolti deontologici. Ciò che occorre al cittadino per prendere decisioni consapevoli in merito alla propria salute – come accade anche nel caso delle cure odontoiatriche – è una comunicazione che sia il più possibile chiara e attendibile, completa e corretta.
A moderare l’incontro sarà Michele Mirabella, socio onorario Eaci e conduttore di programmi come Elisir e Tutta Salute. Tra i relatori, il sociologo ed esperto di politiche sanitarie Ivan Cavicchi, esperti di odontoiatria (tra gli altri, il professor Enrico Gherlone del Gruppo Tecnico sull’Odontoiatria al Ministero della Salute e la professoressa Antonella Polimeni, Presidente del Collegio dei Docenti di Odontoiatria), e giornalisti: Maria Emilia Bonaccorso (Caposervizio Ansa Salute), Cesare Fassari (Direttore Quotidiano Sanità), Mattia Motta (Segretario Aggiunto FNSI), Stefano Massarelli (collaboratore La Stampa).
Il corso è patrocinato dalla Federazione della Stampa e organizzato in collaborazione con Eaci – European Association on Consumer Information.
“Abbiamo fortemente voluto questa alleanza e questa assonanza con il mondo della Comunicazione per valorizzare l’informazione di qualità rivolta al cittadino”, dichiara Giuseppe Renzo, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri. “In un mondo che privilegia a volte il profitto alla tutela della salute, con offerte che speculano sulla pelle dei pazienti e dei professionisti, in una realtà dove un odontoiatra può essere pagato 8 euro l’ora, dove la ‘pulizia dentale’ è offerta gratuitamente per accalappiare i clienti, dove si offrono di sostituirti tutti i denti (ce ne sarà poi bisogno?) per cifre irrisorie, l’informazione veritiera, chiara, efficace è strumento di tutela della salute pubblica. Accogliamo quindi con gioia questo secondo incontro con i giornalisti, dopo il corso di formazione, organizzato lo scorso luglio sempre dall’Eaci, che ha indagato i rapporti tra epidemiologia media e odontoiatria”.
E l’alleanza con il mondo della Comunicazione si consoliderà anche con la II Edizione del premio Good Writing, che a Taormina, a fine anno, premierà la buona informazione in odontoiatria e che ha ora ricevuto anche il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, che si aggiunge a quelli concessi da Fnomceo ed Enpam e al quale presto si affiancheranno quelli delle principali istituzioni italiane.
Autore: Redazione