1° Congresso dei Sanitari del CAI
26 novembre 2022
Centro Sociale “A. Montanari” Bologna
Il Congresso rappresenta un evento molto significativo, si potrebbe definire epocale: per la prima volta tutti i Medici e più in generale i Sanitari del Club Alpino Italiano sono chiamati a ritrovarsi per un momento di reciproca conoscenza, di confronto e di proposte.
Organizzato e promosso dalla Commissione Centrale Medica (CCM) attualmente in carica, sono invitati i Componenti delle passate Commissioni, i membri degli Organi Tecnici Periferici (OTTO Medica regionali e sezionali) e tutte le Socie e i Soci che siano interessati alla Medicina di montagna e vogliano conoscere, per questo ambito, le attività e gli scopi del Sodalizio.
Invitati il Comitato Direttivo e i Consiglieri Centrali, i Gruppi Regionali e gli Organi Tecnici Centrali del CAI.
Sotto il titolo “Visioni, idee, progetti”, la CCM si presenta e spiega, attraverso le voci dei suoi Componenti, quanto è stato fatto nell’ultimo triennio, quanto rimane da fare e quelli che sono i progetti in essere e quelli futuri.
Con i presupposti della trasversalità e della condivisione di obiettivI comunI, le relazioni del mattino vedono la presenza:
-
della Direzione Medica del CNSAS
-
dell’esperienza dell’Ambulatorio di Medicina di montagna di Aosta
-
della professionalità dell’Istituto per la Medicina d’Emergenza in montagna (EURAC)
-
della Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM).
-
del Corso post-Laurea di Medicina di Montagna dell’Università di Padova e del Master
“Mountain Emergency Medicine” dell’Università dell’Insubria.
A fine mattinata la presenza del Prof. Giuseppe Miserocchi con la presentazione del suo ultimo libro “Sfiorare il cielo” , edito dal CAI.
Dopo la pausa pranzo, un intervento del Presidente di Slow Medicine con il progetto di “Montagna slow” : per una medicina sobria, rispettosa e giusta.
Dopodiché la tavola rotonda per dar voce alle Commissioni periferiche, così capaci di apportare competenze ed esperienze in ambito regionale e sezionale.
Una breve relazione del Presidente della CCM, seguita da uno spazio destinato alla discussione, chiuderà i lavori, con un arrivederci al prossimo anno.
Autore: Redazione