Il 3 maggio a Pisa fiaccolata per Barbara, aggredita e uccisa sul lavoro
“Il decesso della collega Barbara Capovani ci lascia sgomenti, non si può morire di lavoro, non si può morire al lavoro. Ora è il momento di un assordante silenzio, verrà il momento di urlare al mondo la nostra indignazione. Ora è il momento del rispetto, per Barbara Capovani e per la sua famiglia.
Per tutte le vittime di un lavoro che è diventato troppo duro, troppo pericoloso, troppo opprimente”.
Con queste parole le organizzazioni sindacali dei medici, dirigenti sanitari e veterinari insieme alla FNOMCeO si uniscono al dolore della famiglia e dell’intera comunità per la tragica scomparsa della collega.
E annunciano una fiaccolata mercoledì 3 maggio a Pisa alle ore 20.00 in Piazza Vittorio Emanuele II.
“Cammineremo in silenzio, tenendo accesa quella fiaccola simbolo della speranza, per un servizio di cure che oggi più che mai è al lumicino.
Invitiamo tutti, svestendosi di cariche, appartenenze, etichette, ruoli sociali, ad accendere il lume della speranza, invitiamo tutti a partecipare silenziosi a questo profondo dolore”.
Autore: Redazione