Non si ferma il calvario di Amatrice, messa ancora alla prova dagli ultimi eventi. La notte scorsa, l’accumulo di neve ha fatto crollare la struttura del poliambulatorio, rendendola inagibile.
“Sono appena uscito da una serie di riunioni, prima con l’Ospedale, poi con la Asl – ci racconta, raggiunto telefonicamente in una sede dell’Ordine fatta evacuare a scopo precauzionale dopo le scosse odierne, il presidente dell’Omceo di Rieti, Dario Chiriacò -. Alla fine, ci è stata messa a disposizione la chiesa. Nessuna interruzione nelle cure, quindi, nell’attesa che ci venga consegnato il nuovo Punto di Assistenza Sanitaria”.
Nessun danno, invece, almeno così sembra e si spera, dalle scosse di terremoto di oggi, anche se molti edifici, appunto, sono stati fatti sgombrare in via preventiva. La rete viaria è stata completamente riattivata; resta l’amarezza per adempimenti che potevano essere fatti più in fretta, senza farsi cogliere impreparati da un inverno che si sapeva sarebbe arrivato.
“Che ad Amatrice in questa stagione nevichi, e in maniera copiosa, è risaputo – aggiunge Chiriacò -. Le condizioni meteo di questi giorni non sono una sorpresa, al contrario delle scosse di oggi, abbastanza inaspettate. Ora speriamo nelle casette e nel Punto di Assistenza”.
"I fondi raccolti dalla Fnomceo – conclude – per i quali ringraziamo tutti coloro che hanno voluto contribuire, saranno sicuramente utili in questo contesto".
Autore: Redazione FNOMCeO
