L’informazione “schizofrenica” sulla pandemia di influenza A, con, da una parte, il “bollettino di guerra delle vittime” e, dall’altra, l’allarmismo sui presunti effetti collaterali dei vaccini. E, ancora, la cronaca recente dei cosiddetti casi di “malasanità”, con la ricerca dello scoop che si risolve nello “sbattere il medico in prima pagina” e gli appelli a “fermare la mattanza”.
Sono alcuni degli esempi della profonda crisi di comunicazione che si è creata in un ambito, quello della salute, che tanto intimamente coinvolge gli animi, le coscienze, il vissuto – le paure, persino – di ciascuno. Crisi di comunicazione che è solo il sintomo di una profonda frattura tra due mondi, quello della Medicina da una parte, quello dei Mass media dall’altra, che non dialogano efficacemente tra di loro.
Proprio per innescare, invece, un dialogo tra questi due pianeti solo apparentemente distanti, ma che in realtà poggiano su comuni basi etiche e deontologiche, la FNOMCeO organizza a Reggio Calabria, sabato 10 aprile – con inizio alle ore 9,00 – un Seminario sul tema:
MEDICO, MEDICINA, MASS MEDIA:
LA FILIERA DELLA COMUNICAZIONE IN SANITÁ.
Sarà una sorta di “primo appuntamento”, durante il quale Medici e Giornalisti insieme analizzeranno criticità e punti di forza del processo di informazione sanitaria, che sfocerà in altri, più articolati, progetti, innanzitutto la costituzione di un Gruppo di lavoro permanente congiunto.
Con questo primo colloquio, vogliamo scoprire cosa il medico chiede al giornalista e viceversa, sempre nell’obiettivo di una corretta informazione.
Passeremo poi ad analizzare come nasce, come si trasforma, come si diffonde una notizia a carattere sanitario, per meglio valutare gli “snodi cruciali” del processo e definire eventuali cause di “crisi comunicazionale”. Seguiremo, cioè, la “FILIERA DELLA COMUNICAZIONE IN SANITÀ”: dal medico, che ne è la fonte, sino ai media (Agenzia, Stampa locale, Tv, Editoria, Internet), passando attraverso gli Uffici Stampa ossia l’anello di congiunzione tra i due mondi.
Attorno al tavolo di discussione, a Reggio Calabria, si siederanno, per i medici, il presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, il presidente OMCeO di Reggio Calabria, Pasquale Veneziano, e quello di Nuoro, Luigi Arru.
Per i giornalisti saranno presenti, tra gli altri, il presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Lorenzo Del Boca, un rappresentante della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, il direttore dell’ADNKronos Salute, Francesco Maria Avitto, il vicedirettore del Tg3, Giuliano Giubilei, il conduttore televisivo Gerardo D’Amico, per citare i relatori che hanno già assicurato la loro adesione. Ma sono attesi molti altri nomi di spicco dell’informazione sanitaria, della stampa generalista e della ricerca. Nei prossimi giorni, il programma definitivo dell’evento.
Intanto, chi fosse interessato a partecipare, sia medico sia giornalista, può contattare l’Ufficio Stampa della FNOMCeO, al numero fisso 06 36203238 o al numero di cellulare 347 2359608, attivato in occasione dell’evento.
Autore: Redazione FNOMCeO