Tre giorni di lavori, di Consiglio nazionale, di Comitato centrale, di riunioni di gruppi e commissioni: dal 25 al 27 febbraio la FNOMCeO si ritrova a Roma per sintetizzare gli ultimi mesi di dialoghi e riflessioni, di attività e di prese di posizione, e proseguire il percorso di questo anno domine 2010.
Nell’ultimo Consiglio (leggi qui) i temi caldi proposti all’atenzione FNOM da parte del presidente Bianco erano quelli legati al riordino della formazione, alle “tempeste medianiche” (erano i momenti della tragica scomparsa di Stefano Cucchi e delle successive polemiche), alla nuova definizione giuridica e professionale del profilo delle competenze del medico e dello stesso strumento ordinistico. Da quei giorni, era l’11 dicembre, tante cose sono avvenute: Ferruccio Fazio è divenuto ministro della Sanità e la Federazione ha proseguito il dialogo già avviato proficuamente con lui; il regolamento ECM è stato approvato e pubblicato; sul virus A la FNOMCeO si è fatta promotrice (insieme a esponenti di tutte le principali sigle dei Sindacati Medici: ANAAO, FIMMG, SUMAI, CIMO, SMI, FIMP, SNAMI, CISL Medici) di un documento che suggerisce sui temi pandemici, “un nuovo tipo di informazione, che veda come protagonisti non solo le istituzioni ma anche i giornalisti” (link).
C’è stato poi, a metà gennaio, l’invito a una posizione più prudente e attenta ai professionisti della salute rivolto al ministro Brunetta, sulla parte della legge (che porta il nome del ministro stesso) riguardante la certificazione delle assenze brevi per i pubblici dipendenti, tema dibattuto anche ad Agrigento in un workshop particolarmente seguito (leggi qui).
Da ultimo, ed è storia della scorsa settimana, Napoli è stata ancora (dopo i giorni di dell’emergenza rifiuti nel gennaio 2008) luogo di dibattito e approfondimento sui temi salute-ambiente, ricordando i temi dei medici sentinella e della necessità che i medici siano interpeti profondi e trasversali dei diritti civili (approfondisci qui).
In questa carrellata di recenti attività, non possiamo dimenticare che anche il mondo degli odontoiatri è stato attivissimo, tra i corsi di prevenzione del tumore del cavo orale e il presidio dei temi caldi, tra cui spiccano abusivismo e “viaggi-odontoiatrici truffa” su cui Pippo Renzo ha inviato una lettera al Corriere della Sera.
Tra i tanti temi, questi sicuramente sono quelli che hanno segnato il cammino FNOMCeO di questo inizio di 2010 e probabilmente – almeno in parte – saranno ripresi nel dialogo del Consiglio nazionale, a partire dalla relazione del presidente. Ma al centro delle attenzioni ci sarà spazio anche per il Centenario della costituzione degli “Ordini dei sanitari”. Come già anticipato da Bianco nell’ultimo Consiglio del 2009, l’anno sarà ricco di momenti di celebrazione e riflessione di quel 10 luglio 1910, data di nascita della legge 455 che “fissa norme per gli Ordini dei Sanitari” e che all’art.1 così recitava: “In ogni provincia sono costituiti gli Ordini dei Medici chirurghi….”. La legge, in 11 articoli, porta la firma del Re d’Italia, Vittorio Emanuele, del presidente del consiglio, Luigi Luzzatti e del guardasigilli, Cesare Fani. A tal fine il Portale FNOMCEO ha attivato un canale specifico dove durante tutto l’anno saranno pubblicate news, interventi, documenti e segnalazione di eventi nazionali e territoriali riguardanti il Centenario.
Sarà una tre giorni come sempre intensissima. E come sempre il Portale FNOMCeO, con il supporto essenziale di tutta la struttura della Federazione (presidenza, segreteria, ufficio stampa, ufficio esteri, ufficio legale, ufficio CAO), seguirà i lavori quotidianamente con report dalle varie sessioni di lavoro.
Autore: Redazione FNOMCeO