“E – learning in sanità – Progettare, produrre ed erogare corsi di formazione online per l’area sanitaria” è il titolo del volume frutto della collaborazione di Maria Renza Guelfi, Marco Masoni, Antonio Conti e Gian Franco Gensini edito da Springer.
Negli ultimi anni numerosi organismi istituzionali, società scientifiche e associazioni no-profit hanno analizzato il fenomeno della formazione nelle scienze sanitarie evidenziando come spesso vengano trascurate tematiche importanti quali il ragionamento clinico, l’acquisizione di abilità e competenze e lo sviluppo di una personalità morale integra e corretta, privilegiando eccessivamente la trasmissione verticale di conoscenza.
Anche la letteratura scientifica ha ampiamente sottolineato come le attività formative formali, sia pre-laurea e post-laurea che di aggiornamento professionale continuo, si dimostrino scarsamente efficaci nel mantenere elevata la performance lavorativa del medico e nel migliorare i servizi sanitari al paziente.
“Tra le diverse soluzioni proposte per indirizzare alcune delle problematiche sollevate – scrivono gli autori nella prefazione – riteniamo che l’e-learning possa fornire risposte appropriate. Multimedialità, interattività, personalizzazione, condivisione della conoscenza tra pari e tra esperti senza alcuna limitazione geografica, attività di role-playing e creazione di ambienti di simulazione sono peculiarità dell’e-learning che possono influire positivamente sull’apprendimento in un’area specialistica come quella sanitaria”.
“Non è tuttavia semplice trasferire in ambito accademico e di educazione continua buone pratiche dell’e-learning che vanno a modificare modalità di insegnamento consolidate, spesso invariabilmente riproposte dal docente. La formazione dei formatori – continuano gli autori – diventa pertanto un processo indispensabile mediante il quale trasmettere conoscenze tecnologiche e nuovi principi pedagogici, associati a specifiche metodologie didattiche che devono essere acquisite e sperimentate”.
“Realizzare progetti di formazione efficaci non è semplice e, forse ambiziosamente, il volume intende contribuire ad analizzare queste problematiche e a rappresentare un ausilio per la loro soluzione, illustrando le potenzialità dell’e-learning e le criticità che si possono incontrare nella sua applicazione in ambito sanitario”.
Il libro deriva dall’ampia e concreta esperienza nel settore dell’e-learning, maturata in sette edizioni del Master in e-Medicine (http://www.master-emedicine.it/), un corso di alta formazione organizzato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze da cui, nell’anno 2010, è originato il Corso di Perfezionamento “E-learning in Sanità” (approfondisci qui).
Il volume è costituito da 25 capitoli monotematici organizzati in cinque parti. La prima introduce i principali argomenti relativi all’e-learning, declinati in ambito sanitario. I modelli principali proposti in letteratura che descrivono le soluzioni disponibili al docente per la produzione di corsi online e quale ruolo debba possedere l’e-tutor, una figura professionale di cruciale importanza nella realizzazione di corsi e-learning di elevato livello qualitativo, sono tematiche trattate diffusamente.
Agli aspetti tecnologici è dedicata la seconda parte del testo, composta da due capitoli che trattano rispettivamente
piattaforme e standard dell’e-learning. La terza parte ha una valenza prettamente operativa e offre diversi scenari di applicazione delle tecnologie telematiche a fini formativi in ambito sanitario. La quarta parte susciterà l’interesse dei formatori sanitari, in un periodo in cui stanno entrando a regime le nuove regole della Commissione Nazionale ECM. Le novità legislative del 2010 potranno infatti dare nuovo impulso alla proposta e realizzazione di attività ECM a distanza. Sicurezza dei contenuti didattici distribuiti in rete, copyright e carico cognitivo sono alcuni degli argomenti affrontati nell’ultima parte, dedicata interamente a tematiche correlate all’e-learning.
Autore: Redazione FNOMCeO