Il 23 marzo prossimo si svolgerà, presso l’Istituto IRCCS Mario Negri di Milano, il primo congresso nazionale “Fare di più non significa fare meglio – Choosing Wisely Italy”, progetto promosso da Slow Medicine sulla scia del movimento Choosing Wisely Stati Uniti, che ha l’obiettivo di favorire il dialogo dei medici e degli altri professionisti della salute con i pazienti su esami diagnostici, trattamenti e procedure a rischio di inappropriatezza nel nostro Paese, al fine di giungere a scelte informate e condivise. Finora sono state pubblicate 42 liste di esami e trattamenti a rischio di inappropriatezza per un totale di 210 raccomandazioni.
Il congresso di Milano sarà preceduto dal workshop EBSCO-FNOMCeO: il sistema decisionale Dynamed Plus e le raccomandazioni di Choosing Wisely Italy, che avrà luogo giovedì 22 marzo dalle 11 alle 13 e che sarà coordinato da Guido Giustetto e da Gino Lusiani. In contemporanea, si svolgeranno, dalle 14.30 alle 17.30, tre ulteriori workshop: Choosing Wisely Italy per studenti e medici in formazione: incontro con Wendy Levinson (in lingua inglese), coordinato da Sandra Vernero e Nicola Montano; Le società scientifiche e gli Ospedali e Territori Slow: raccomandazioni, implementazione e valutazione (riservato ai soci di Slow Medicine), coordinato da Marco Bobbio e Piero Cappelletti; e Choosing Wisely Italy e cittadini, pazienti e loro rappresentanze, coordinato da Cinzia Colombo e Franca Braga.
Il congresso e i workshop precongressuali costituiranno l’occasione per riflettere sulle prossime iniziative da intraprendere in merito alla diffusione di raccomandazioni la loro implementazione, valutazione e misurazione, nonché la loro condivisione con pazienti e cittadini.
L’ingresso è gratuito. È richiesta l’iscrizione online.
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Autore: Redazione