Inclusione e lavoro, migliora la condizione dei disabili

Rispetto agli anni bui che hanno fatto seguito all’inizio della crisi economica – 2012 e 2013 – trovare lavoro, per i disabili, risulta, nel biennio successivo (2014-15) un’impresa meno difficile. Ha registrato infatti una crescita il numero di persone che si iscrivono al collocamento e quello degli avviamenti effettivi al lavoro, con un aumento dei contratti a tempo indeterminato.

Questi dati emergono dall’ottava Relazione sullo stato di attuazione della legge per il diritto al lavoro dei disabili, pubblicata dal Parlamento nei giorni scorsi.

La relazione mette in evidenza i primi risultati della riforma del collocamento inserita nel Jobs Act, registrando un bilancio che secondo il Ministero del Lavoro, che ha curato il testo, è positivo. In particolare, viene messo in risalto l’aumento del numero degli avviamenti al lavoro: se nel 2012 e nel 2013 avevano toccato il minimo storico, scendendo sotto i 19mila, nel 2014 il dato ha sfiorato le 28mila unità, con un incremento superiore al 50% rispetto ai 12 mesi precedenti, e nel 2015 – a quota 29 mila – si è aggiunto un ulteriore incremento del 5%. L’incremento fra il prima e il dopo Jobs Act è del 44,6%.

Per favorire il reinserimento delle persone con disabilità da lavoro, sono stati erogati dall’Inail 21,2 milioni di euro; all’ente sono state attribuite competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, da realizzare con progetti personalizzati mirati alla conservazione del posto di lavoro o alla ricerca di nuova occupazione, con interventi formativi di riqualificazione professionale, con progetti per il superamento e per l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro, con interventi di adeguamento e di adattamento delle postazioni di lavoro. Tre le tipologie di intervento previste, che riguardano il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi d lavoro, l’adeguamento e l’adattamento delle postazioni di lavoro e la formazione.

Fonte:

Avvenire.it

Autore: Redazione

© 2023 - FNOMCeO All Rights Reserved. Via Ferdinando di Savoia, 1 00196 ROMA CF: 02340010582

Impostazioni dei Cookie.