“Come rappresentante della professione sono soddisfatto dell’approvazione della legge sullo scudo penale, perché oggi i medici hanno bisogno di lavorare in condizioni di serenità. L’Italia è uno dei 3 paesi al mondo, insieme a Polonia e Messico, a prevedere la colpa professionale per i medici”.
Commenta così Filippo Anelli, Presidente dell’Ordine dei medici di Bari il lancio della campagna targata FNOMCeO, per informare i medici sulla proroga dello scudo penale come azione fortemente sostenuta e ottenuta dagli Ordini dei medici ma anche per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di questa misura per la qualità e la continuità delle cure mediche.
“Ora ci aspettiamo che il governo intervenga sulle retribuzioni, dato che secondo il Censis la perdita del potere d’acquisto degli stipendi ammonta al 6,1% in sette anni, tra il 2015 e il 2022 – continua Anelli – sul fronte della Puglia abbiamo inoltre un’altra criticità da affrontare, quella del numero di posti letto. La nostra regione si attesta al di sotto della media italiana di 3,1 posti letto ogni mille abitanti, che è già al di sotto della media europea. L’aumento dei posti letto negli ospedali pugliesi è cruciale non solo per rispondere ai bisogni di salute dei cittadini ma anche per creare nuovi posti di lavoro e nuove occasioni di formazione per i giovani medici”.
Qui lo spot della campagna FNOMCeO sullo scudo penale.
In allegato il comunicato della FNOMCeO e la campagna in affissione.
Autore: Redazione