Come anticipato nell’ultimo Consiglio nazionale, la Federazione ha avviato un progetto di rete in collaborazione con gli Ordini provinciali, in merito ai percorsi di formazione continua Ecm. Si tratta di un una partnership di servizio per le attività formative accreditate denominata “OMCeO IN RETE” e che vede, almeno nella sua fase costitutiva, la partecipazione da un lato della FNOMCeO e dall’altro degli Ordini presenti nel Comitato centrale, ma che si estenderà liberamente nei prossimi mesi a tutti gli OMCeO che ne faranno richiesta.
“Quello che andiamo a presentare con OMCeO IN RETE”, sottolinea Luigi Conte, presidente dell’Ordine di Udine e membro della Commissione nazionale Ecm, che del progetto è stato l’ispiratore, “è un documento di coinvolgimento degli Ordini, uno strumento che automaticamente si pone come riferimento di semplificazione e di sostegno a tutte le attività formative delle singole realtà provinciali. Avremmo potuto dar vita a un Consorzio, ma abbiamo preferito puntare su una formula molto più leggera, anche dal punto di vista amministrativo e burocratico, per non rischiare di rendere gravosa la gestione del tutto da parte delle singole segreterie provinciali”.
La partnership che si presenta con OMCeO IN RETE si basa su principi di equità formativa, di ottimizzazione delle attività territoriali, di sinergia e di sempre maggior integrazione tra promozione culturale e formativa degli iscritti agli Albi professionali con le esigenze del Servizio Sanitario Nazionale. Il documento è scaricabile on-line e gli Ordini provinciali lo riceveranno attraverso i canali istituzionali della Federazione. Nei prossimi mesi, sempre attraverso il portale, daremo periodica informazione dello sviluppo della partnership e degli altri Ordini che aderiranno.
Val la pena sottolineare che anche attraverso questa partnership, la Federazione degli Ordini qualifica ed allarga sempre più la propria presenza in ambito formativo, che già oggi è circostanziata nel corso blended RCA e che tra poco si arricchirà anche di un corso (sempre in modalità Fad-blended) dedicato all’Audit clinico.
In allegato: il documento di Partnership.
Autore: Redazione FNOMCeO
