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Quando la Sanità fa notizia: la FNOMCeO contro i tagli al Sistema Sanitario

“La politica guardi ai medici come a una soluzione e non a un problema”.

È questo l’appello della FNOMCeO, diffuso ieri con un Comunicato in occasione dello sciopero generale della Sanità che, secondo i giornali, “ha avuto un’adesione del 70%”.

E molte sono state le testate che hanno voluto dare voce a tale auspicio, alla richiesta di nuove politiche che non guardino alla Sanità pubblica “come a un mero capitolo di spesa”, ma come a un patrimonio del nostro paese. Per prime si sono mosse le agenzie al gran completo: Ansa, Adnkronos, Agi, Asca. A seguire, Il Mondo, Libero, Quotidiano Sanità, Sanità de Il Sole 24 Ore, che ha inserito le dichiarazioni nel suo approfondimento, Yahoo Salute, oltre ai siti dei Sindacati medici, ad esempio quello dell’Anaao Assomed. Tante sono ancora le uscite previste per i prossimi giorni.

Tra i vari punti posti dai manifestanti all’attenzione dei decisori politici, anche l’assenza di una legge specifica sulla Responsabilità professionale.

Legge auspicata anche dal Segretario della FNOMCeO, Luigi Conte, nell’intervista sulle assicurazioni rilasciata all’Ufficio Stampa, intervista che viene ancora questa mattina ripresa dal quotidiano economico Italia Oggi, che ricorda l’approvazione, da parte delle Commissioni Riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera, dell’emendamento governativo che proroga di un anno l’obbligo dell’assicurazione.
In allegato, l’articolo con le dichiarazioni di Conte.

Sempre l’intervista al Segretario, che auspicava di portare chiarezza nella complessa materia assicurativa, era stata già ripresa integralmente da Quotidiano Sanità. In precedenza, Conte aveva già parlato dello stesso argomento con Benedetta Pacelli – questa volta per Class – con Chiara Organtini de L’Espresso, con Giuseppe Latour de Il Sole 24 Ore. Quest’ultimo quotidiano di Economia, ma per voce di Sara Todaro, aveva invece sentito, sull’argomento, il Presidente, Amedeo Bianco.

E non è stata, quella di ieri, la prima volta della Federazione nello scagliarsi contro un depauperamento del Sistema sanitario.

“Basta tagli al Ssn” era stato infatti il commento del presidente Amedeo Bianco di fronte ai dati dell’annuale rapporto Pit, presentato dal Tribunale dei Diritti del Malato-Cittadinanzattiva la settimana scorsa a Roma.

Le dichiarazioni di Bianco erano state, allora, ampiamente riprese dagli organi di stampa: tutti, dall’Ansa all’Adnkronos, da Leggo a Quotidiano sanità, dall’Agi al notiziario della Fimmg.

Ancor prima, l’8 luglio, contro i tagli al Sistema sanitario la FNOMCeO si era già espressa nell’Audizione alla Camera, nell’ambito dell’Indagine sulla Sostenibilità del nostro Sistema sanitario. Stralci del testo dell’Audizione erano stati ripresi da Adnkronos e da Doctor33.

Sempre da Doctor33, ancora il Segretario della FNOMCeO, Luigi Conte, era stato intervistato, per approfondire la questione dei medici che, ancora a quaranta o cinquant’anni, lavorano “a gettone”. Essendo persino costretti, in alcuni casi, a trasferirsi all’estero, come hanno ricordato ancora recentemente alcune agenzie dell’Adnkronos e lo stesso Conte in un servizio di Superquark, che sarebbe dovuto andare in onda giovedì prossimo, 25 luglio, ma che è stato posticipato per lasciare il posto allo speciale sul viaggio apostolico di Papa Francesco in Brasile: vi daremo notizia della nuova programmazione.

Ma ancora molte sono le conseguenze di questa situazione di precariato diffuso, come ricorda Conte a Doctor33, tra le quali il prestanomismo: “Un professionista laureato – afferma – che non vede sbocchi di carriera professionale, può prestare la propria opera a favore di attività non propriamente consone alla professione”.

E, sul prestanomismo e l’abusivismo, non si spegne il clamore suscitato dalla presentazione del “Rapporto Eures”, redatto in collaborazione con la Cao nazionale. Ultima in ordine di tempo l’uscita su Classe Medica, la rivista diretta da Giuliano Crisalli. I dati sull’abusivismo sono poi stati presentati a Padova, dal presidente dell’Ordine Maurizio Benato e dal presidente Cao Ferruccio Berto. In allegato, alcune delle numerose uscite sulla stampa locale.

Sulle difficoltà dei giovani Medici e Odontoiatri a trovare lavoro, l’Ufficio Stampa aveva intervistato il vicepresidente Maurizio Benato e il presidente della Cao nazionale, Giuseppe Renzo, in occasione della loro partecipazione a un Convegno sul Mercato del Lavoro in Sanità organizzato dall’Osservatorio Enpam. Le loro dichiarazioni sono state rilanciate da Ansa, Adn, Sole 24 Ore, Quotidiano Sanità, Doctor33.

Sempre Doctor33 ha intervistato anche il presidente Bianco sulla migrazione sanitaria, non solo dei professionisti ma anche dei pazienti, che potrebbe ricevere un impulso dall’entrata in vigore, il 25 ottobre, della Direttiva europea sull’Assistenza transfrontaliera.

E di Assistenza sanitaria nei diversi paesi dell’Europa si è parlato nella Riunione dei Medici di Lingua Tedesca, organizzata a Soprabolzano dall’Ordine dei medici provinciale, presieduto da Andreas Von Lutterotti. All’evento hanno dato risalto Adnkronos Salute e Quotidiano Sanità.

Nelle stesse giornate dell’incontro a Bolzano, il Consiglio dei Ministri licenziava uno schema di Disegno di Legge per l’abolizione delle province. Raggiunto da Adnkronos Salute, il presidente Bianco spiegava che nulla sarebbe cambiato, di conseguenza, per gli Ordini provinciali, dei quali si prevedeva la trasformazione in “Ordini territoriali”.

È questo infatti uno dei punti di un progetto di Riforma degli Ordini che, proprio in queste ore, è all’esame di un Comitato Ristretto istituito presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato. Il Comitato ristretto sta esaminando congiuntamente i testi dei Ddl Bianco, Silvestro, D’Ambrosio Lettieri, che si propongono di riformare gli Ordini dei Medici e Odontoiatri, dei Farmacisti, dei Veterinari e il collegio degli Infermieri, oltre al DDL Bianconi, che istituisce gli Ordini e Albi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione.

Sugli “Ordini del futuro”, come usciranno dalla Riforma, l’Ufficio Stampa FNOMCeO ha intervistato il presidente Bianco che, come Senatore, è primo firmatario di uno dei Disegni di Legge presentati.

L’intervista è stata ripresa da Adnkronos, Ansa, Il Nuovo Medico D’Italia e, in maniera integrale, da Quotidiano Sanità, che ha pubblicato anche il testo del DDL.

Tra le funzioni degli Ordini e delle Federazioni che saranno valorizzate dalla Legge, ci sarà la Formazione, a tutela della qualità della Professione, che deve essere long life, accompagnando il medico prima e dopo la laurea.

Da tempo la FNOMCeO è provider Ecm: del successo, già nella prima settimana, della nuova edizione del Corso Fad organizzato insieme a ministero della Salute e Ipasvi, hanno dato notizia – riprendendo il Comunicato Stampa della FNOMCeO – l’ASCA e l’Adnkronos, che ha poi intervistato Conte sull’altrettanto buon risultato dei corsi promossi dal suo canale Doctor’s Life.

Altro compito dei “nuovi Ordini”, riconosciuto per Legge, sarà la redazione del Codice Deontologico. La FNOMCeO sta revisionando l’ultima edizione, e uno dei nuovi articoli previsti riguarderà la medicina militare, condannando a chiare lettere l’uso di armi di distruzione di massa. A un convegno sulle Armi Biologiche del Centro Studi e ricerche di Sanità e veterinaria dell’Esercito ha partecipato Maurizio Benato: la sua intervista all’Ufficio Stampa è stata ripresa da Ansa e Adnkronos.

E torniamo ai tagli alla Sanità: secondo il Rapporto Pit, molti italiani , visti i tempi delle liste di attesa e i costi dei ticket, preferiscono rivolgersi, per curarsi, alle strutture private. E, per risparmiare, una facile scorciatoia sembrano essere le offerte sui siti come Groupon. Ma si risparmia davvero? Sull’argomento è tornata L’Unità, con un’inchiesta di Simone Lupo Bagnacani, che ha intervistato il presidente Bianco. Trovate l’articolo in allegato.

Infine, segnaliamo due notizie che, pur non essendo state promosse dall’Ufficio Stampa, riguardano due tra le attività della FNOMCeO.

Su Quotidiano Sanità è stato pubblicato, l’11 luglio, l’intervento di Annarita Frullini sull’Osservatorio Donne Medico.

Si è tenuta a Taranto, invece, la Conferenza Stampa di presentazione del Convegno, organizzato dalla FNOMCeO, che il 28 settembre richiamerà nella sede dell’Ilva medici da tutta l’Italia, per parlare delle interazioni tra Ambiente e Salute. Il giorno prima, sempre a Taranto, si riunirà il Comitato Centrale della FNOMCeO. Ne dà notizia La Gazzetta del Mezzogiorno: l’articolo è in allegato.

Autore: Redazione FNOMCeO

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