Scomparso Orfeo Notaristefano, per quattordici anni collaboratore FNOMCeO

È scomparso improvvisamente Orfeo Notaristefano, giornalista, per quattordici anni collaboratore della FNOMCeO. Ne danno notizia i figli dal suo profilo Facebook.

Giornalista appassionato, è stato dirigente dell’Area Informazione del Consiglio Regionale del Lazio e collaboratore del MIUR e dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara nonché fondatore del network “Verso Sud”. Particolarmente attivo nel denunciare mafia e corruzione, Orfeo è stato anche autore di numerosi libri, tra cui “Mare mosso” e “Sanità, medicina, etica, deontologia. Sette anni in Fnomceo”.

“Se ne va, insieme a Orfeo Notaristefano, un pezzo di storia della FNOMCeO. Lo ricordiamo come una persona onesta e retta, un giornalista impeccabile, un cronista di razza e uno scrittore profondo e limpido intellettualmente. Ci mancherà”.

Così il presidente della Federazione Filippo Anelli che esprime le sue condoglianze e la sua vicinanza alla famiglia insieme a tutto l’esecutivo della FNOMCeO, all’ufficio stampa e alla redazione del Portale.

“La scomparsa di Orfeo è una enorme perdita per la Commissione Albo Odontoiatri nazionale – commenta il presidente, Raffaele Iandolo -. Orfeo ha seguito passo passo la componente odontoiatrica della Federazione per quasi tre lustri. Lo ricorderemo in prima fila a tutte le nostre assemblee, pronto a fare una cronaca precisa e attenta a ogni sfumatura. Era una coscienza libera e originale, che non si piegava a logiche poco chiare ma rimaneva sempre fedele a se stesso e ai suoi ideali”.

“Mi associo al commosso ricordo del Presidente salutando in Orfeo Notaristefano un collaboratore di grande capacità, un professionista della parola sempre attento al dialogo fra medici e società, ma soprattutto un carissimo e indimenticabile amico- così ricorda Cosimo Nume– coordinatore comunicazione FNOMCeO. Una presenza costante nelle occasioni di incontro della Fnomceo che ci mancherà moltissimo, e che porterò sempre nel mio cuore”.

“Ho di lui ricordi forti, vividi, intensi – afferma Salvatore Amato, Presidente dell’Omceo di Palermo e Componente del Comitato Centrale Fnomceo -. Era un uomo dall’animo sfaccettato e complesso, un professionista eccellente con una conoscenza profonda del mondo politico-sanitario. È stato una punta importante nella lotta contro la mafia. Un giornalista antimafia vero, tanto da essere oggetto di minacce. Orfeo aveva avuto un’intuizione: il malaffare va dove ci sono le grandi economie, e quindi non può non infiltrarsi anche nella sanità. Da uomo del Sud, lo voglio ricordare per questo, per le nostre comuni battaglie contro la corruzione. Da Presidente, per la sua professionalità e onestà intellettuale. Da uomo, per l’affettuosa e profonda amicizia di cui mi ha privilegiato”.

I funerali si svolgeranno domani giovedì 11 febbraio alle ore 14.30 presso la parrocchia di San Igino Papa in zona Colli Aniene a Roma.

 

(ultimo aggiornamento 11-02-2021 ore 15.04)

Autore: Redazione

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