Reggio Emilia, 18 gennaio: Corso BLSD
La Società Medica Lazzaro Spallanzani ha organizzato, per il 18 gennaio 2014 a Reggio Emilia, il Corso BLSD dedicato alla “Rianimazione cardiopolmonare di base e alla defibrillazione precoce sul paziente adulto”.
L’arresto cardiaco improvviso è un evento che colpisce, nel mondo occidentale, centinaia di migliaia di persone ogni anno. Nella maggior parte dei casi, si tratta di individui ancora giovani, spesso ignari del fattore rischio da cui sono affetti, dove l’arresto cardiaco è la prima manifestazione di patologie che possono essere curate efficacemente. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che queste persone, se soccorse prontamente e in maniera adeguata, hanno buone possibilità di ripresa. L’importante è riconoscere la situazione di emergenza e, in attesa del 118, attivarsi immediatamente con manovre che sostituiscono le funzioni vitali interessate e, se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco. Tutti possono imparare come intervenire in questi casi. Il progetto BLSD si propone, appunto, di diffondere le manovre di BLS e defibrillazione precoce, nel rispetto della normativa in vigore; di far acquisire le nozioni essenziali sulla rianimazione cardiopolmonare nell’adulto secondo le linee guida 2010; di insegnare a esercitare tecniche e sequenze di azioni per il primo soccorso del paziente. Altro importante obiettivo è quello di conoscere e saper comunicare con il sistema di soccorso territoriale.
Per informazioni: Società Medica L. Spallanzani – spallanzani@odmeo.re.it – tel. 0522/382100
Roma, 30 gennaio-1 febbraio: 2° Congresso Nazionale SIICP
Dal 30 gennaio al 1 febbraio 2014 si svolgerà a Roma il 2° Congresso Nazionale della SIICP (Società Italiana Interdisciplinare per le Cure Primarie) sul tema: “Il lavoro in team nelle aggregazioni funzionali delle cure primarie: dallo sviluppo ai modelli di sviluppo. Standard clinici e organizzativi nella gestione delle malattie acute e croniche”.
Di fronte alla presa di coscienza di essere al cospetto di una crisi di sistema che, prima ancora di essere economica, è una crisi identitaria e di valori, politica e delle politiche, sociale e culturale dei Paesi occidentali, “dobbiamo ripensare il nostro frame work valoriale e culturale” – dicono gli organizzatori dell’evento -; concetti quali coesione sociale, appartenenza comunitaria, identità condivisa, governance di sistema, sviluppo sostenibile delle comunità e dei territori, collaborazione pubblico-privato saranno il terreno di sfida culturale e operativa per i decision-maker e le organizzazioni di settore.
La sfida principale, in ambito sanitario, sarà quella di pensare e proporre nuovi modelli organizzativi e gestionali basati su assunti innovativi in grado di rispondere al cambiamento qualitativo e quantitativo della domanda di salute e favorire lo sviluppo sostenibile di un nuovo sistema sanitario, nel quale le Cure Primarie svolgano un ruolo strategico e assistenziale fondamentale.
Al medico di famiglia saranno richieste competenze cliniche di alto profilo e standard organizzativi e tecnologico tali da poter attuare la “medicina d’iniziativa”, attraverso la strutturazione di un vero “Team interdisciplinare delle Cure Primarie” che includa tutte le professionalità indispensabili e rendere efficienti ed efficaci le cure territoriali.
Vasto e nutrito il programma, articolato in numerose sessioni.
Il Congresso è accreditato ECM per le seguenti figure professionali: Medici di Medicina Generale, Medici di Continuità Assistenziale, Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza, Cardiologi, Dermatologi, Diabetologi, Geriatri, Internisti, Nefrologi, Neurologi, Pneumologi, Reumatologi , Urologi.
Per informazioni: dr.ssa C. Fiore – Segreteria Organizzativa – c.fiore@clabmeeting.it; tel.: 080 5061372 – 3498882174
Milano, 7-8 febbraio: XXII Congresso Internazionale della Società Italiana di Implantologia Osteointegrata
Il 7 e 8 febbraio p.v. Milano ospiterà il XXII Congresso Internazionale della Società Italiana di Implantologia Osteointegrata dal titolo “Le tecnologie digitali al servizio della Corretta Pratica clinica in Implanto-Protesi”. L’obiettivo è quello di chiarire quali sono le possibilità e i limiti delle tecnologie digitali nell’effettuazione della corretta pratica professionale, intesa sia come rigorosa attività diagnostica e terapeutica che come adeguata comunicazione.
Il Convegno scientifico prenderà il via con la Lectio Magistralis di Jeffrey Schnapp, Full Professor alla Harvard University di Boston, inerente l’impatto di Internet e dei social network sulla società e il mondo professionale. Le relazioni che si susseguiranno nelle due giornate congressuali saranno attinenti al ruolo delle suddette tecnologie digitali nella diagnosi, nel piano di trattamento, nella comunicazione all’interno del team e con il paziente, nella chirurgia implantare, nel rilevamento dell’impronta e nella realizzazione protesica.
I relatori, scelti sulla base delle loro specifiche ed elevatissime competenze, forniranno ai partecipanti, attraverso la presentazione delle conoscenze evincibili dalla letteratura scientifica, della propria esperienza clinica e del loro contributo alla ricerca, esaustive risposte ai quesiti che il Congresso si pone. Un’iniziativa adottata in questo Congresso è l’introduzione, al fine di ogni sessione, della “Tavola rotonda con i relatori”, della durata di 30’, che offrirà la possibilità ai partecipanti di formulare domande e ricevere risposte e consentirà ai moderatori di stimolare la discussione in modo da rendere più vivo ed efficace l’evento scientifico.
Per informazioni: SIO tel. 0521290191 – sio@mvcongressi.it – sio2014@mvcongressi.it
Abano Terme (Padova), 27 febbraio-1 marzo: XXIX Convegno di Medicina della Riproduzione
Dal 27 febbraio al 1° marzo si svolgerà ad Abano Terme il “XXIX Convegno di Medicina della Riproduzione” con l’obiettivo di promuovere lo scambio culturale tra gli esperti della Medicina della Riproduzione e di formare adeguatamente i partecipanti sulle nuove tecniche scientifiche. Il significativo ed interessante evento si svilupperà in due sessioni: a) – il 27 pomeriggio e il 28 mattina si terrà il Convegno di endocrinologia-andrologia dal titolo “La lunga strada del paziente andrologico dall’infanzia all’adulto”. La finalità è quella di creare un momento di confronto culturale sulle patologie andrologiche/sessuali del giovane adolescente per condividere le modalità diagnostiche, gli approcci terapeutici , il follow up e il management di queste malattie nel delicato momento di transizione adolescenza-adulto; b) – venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo avrà luogo il Convegno congiunto interdisciplinare sul tema “Gli scenari della fertilità umana tra ambiente e società”, con la partecipazione numerosa dei più grossi esperti nazionali che si confronteranno su tematiche di ampio respiro che possono influenzare negativamente la fertilità umana. Verranno inoltre svolte relazioni che si focalizzeranno sulle più moderne terapie e tecnologie associate alla riproduzione.
Per informazioni: Associazione Foresta per la Ricerca nella Riproduzione e nella Endocrinologia – tel. 0498212639 cell. 3351425821-3351425824
28 febbraio: Giornata Mondiale delle Malattie Rare
Il 28 febbraio si svolgerà la settima edizione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare “Uniti per un’assistenza migliore”, uno slogan che può essere adattato alle specifiche necessità nazionali ma che deve anche essere efficace per colpire l’attenzione del maggior numero possibile di persone. Questo rilevante ed evocativo appuntamento vedrà numerose iniziative di sensibilizzazione e divulgazione, nelle principali città italiane, sul tema delle malattie rare. Nel nostro Paese si stimano in centinaia di migliaia i pazienti affetti da tali patologie che spesso pregiudicano la qualità della vita di interi nuclei familiari, la realtà lavorativa dei loro componenti e a volte anche la loro stessa sopravvivenza economica. Il messaggio è dunque quello di “assistere, prendersi cura”. Ma prendersi cura delle Malattie Rare non significa supportare soltanto i malati ma anche chi li sostiene e partecipa alle loro sofferenze: famiglie, operatori sociali e tutti coloro che, con la propria attività professionale, le decisioni o scelte e il proprio impegno, si devono confrontare con queste delicatissime problematiche. Un altro importante messaggio che verrà sottolineato nella Giornata del 28 febbraio è quello dell’assoluta necessità di costituire una comunità internazionale senza frontiere che si riconosca sotto lo stesso logo e lo stesso slogan, scelto dai rappresentanti delle varie Federazioni Nazionali membri di EURORDIS (European Rare Diseases Organisation). Infatti solo agendo insieme, indipendentemente dalla residenza e dal numero dei casi, la voce del malato raro riuscirà a farsi sentire e le persone si sentiranno meno isolate. Come la ricerca ha bisogno di raccogliere dati a livello internazionale, così il malato raro ha bisogno di unirsi agli altri malati con cui condivide gli stessi problemi. Anche per l’anno 2014 il promotore dell’evento è il CNA (Consiglio delle Alleanze Nazionali di EURORDIS) che si occupa del coordinamento delle attività a livello europeo, della gestione dell’identità grafica comune per tutti i Paesi aderenti all’iniziativa, del sito web: www.rarediseaseday.org e della valutazione e diffusione dei risultati. Il coordinamento delle iniziative per l’Italia è invece affidato all’UNIAMO FIRM onlus.
Per informazioni: UNIAMO FIRM tel. 0412410886 presidente@uniamo.org
Roma, 7 marzo: II Giornata di Sensibilizzazione e Prevenzione del Cancro Ovarico
Il 7 marzo si svolgerà a Roma (Villa Mondragone – Centro Congressi dell’Università di Tor Vergata) la II Giornata di Sensibilizzazione e Prevenzione del Cancro Ovarico, organizzata dall’AISPPD (Associazione Internazionale di Sensibilizzazione e Prevenzione delle Patologie della Donna). Nata da un progetto di Elisabetta Bernardini, Presidente dell’Associazione suddetta, sulla scia della serie di manifestazioni inserite nel “Mese del cancro ovarico” stabilito negli Stati Uniti dal Presidente Obama nel settembre 2012, questo rilevante appuntamento intende porsi all’attenzione della società civile e delle Istituzioni come una manifestazione volta a far meglio comprendere, e prevenire, una malattia fra le più gravi e devastanti nella sfera delle patologie femminili.
L’intento di realizzare una giornata interamente dedicata a far conoscere le problematiche legate al cancro dell’ovaio, esprime la consapevolezza dell’importanza della preventiva diagnosi precoce quale arma, la migliore, per difendersi da questo terribile male e dai rischi drammatici che ne conseguono.
L’evento potrà vantare la partecipazione di esperti, nazionali e internazionali, di elevato profilo professionale.
Per informazioni: AISPPD – aisppdinfo@virgilio.it – tel. 3669328604 – aisppdonlus.overblog.com
Roma, 12-13 marzo: Convegno Nazionale sulla Ricerca Indipendente
Il 12 e 13 marzo verrà ospitato a Roma (presso l’Auditorium del Ministero della Salute) il Convegno Nazionale sulla Ricerca Indipendente – giunto ormai alla 3^ edizione – organizzato dalla FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti).
L’evento, che si avvarrà di importanti patrocini istituzionali, ha l’ambizione di diventare un appuntamento tradizionale per analizzare criticità e prospettive della ricerca clinica in Italia, con particolare riferimento a quella promossa da entità no-profit.
L’obiettivo di questo significativo appuntamento è quello di affrontare, grazie anche a un nutrito programma, alcuni argomenti di rilievo e attualità scientifica, di analizzare le novità in ambito normativo e di contesto e, soprattutto, di sviluppare una serie di aspetti attinenti la tematica: “Globalizzazione e competitività: una sfida per la ricerca indipendente”. Questo argomento in particolare dovrebbe rappresentare il tema identificativo del Convegno e quello sul quale sviluppare un successivo programma di lavoro che possa produrre un position paper e/o proposte concrete da sottoporre alle Istituzioni competenti e all’opinione pubblica. Ciò,coerentemente con l’impostazione generale dell’iniziativa, che prevede ampia possibilità di interazione per i partecipanti e l’impegno a sviluppare iniziative propositive a partire da quanto emerso durante i lavori congressuali.
Il Presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, porterà il seduto istituzionale della Federazione nella seduta inaugurale del Convegno.
Per informazioni: FADOI “Centro Studi” – tel. 0248005140 – 3456645907 – antonella.valerio@fadoi.org oppure: tel. 0685355188 – segreteria@fadoi.org
Roma, 14 marzo: “Il futuro della nostra professione: ipotesi di modifica della normativa a confronto”
In data 14 marzo si svolgerà a Roma, con la partecipazione di componenti della XII Commissione Salute del Senato della Repubblica, il Workshop “Il futuro della nostra professione: ipotesi di modifica della normativa a confronto”. E’ stato invitato a partecipare anche il Presidente della FNOMCeO, Sen. Dr. Bianco.
Le motivazioni e gli obiettivi dell’evento, organizzato dal Co.Na.Me.Co, sono così riassunti. Da tempo si è resa evidente l’esigenza di addivenire a modifiche importanti dell’impianto e di vari aspetti del D.Lgs. 81/2008, esigenza che ormai notoriamente attraversa indistintamente tutte le componenti del mondo della Medicina del Lavoro italiana. Da parte di tutte le realtà associative della professione, così come da singoli Colleghi, è stata in più occasioni evidenziata tale urgente necessità. Si ritiene che i tempi siano ormai maturi, anche a livello politico, per avanzare proposte concrete in merito, ma alla luce delle esperienze passate si ritiene sia altrettanto importante, per non dire fondamentale, rappresentare al Legislatore una realtà chiara ed univoca in merito alle proposte di modifica.
Nel passato, questo non è di fatto avvenuto; il Legislatore ha infatti ricevuto, sugli aspetti sanitari della norma, sollecitazioni diverse da fonti diverse, talora ambigue o fra loro contrastanti. Ciò ha fatto sì che oggi ci si trovi di fronte a una norma che pochi, tra coloro che sono tenuti a rispettarla, condividono e ciò si è evidenziato in numerose sedi, congressi, incontri anche con la Pubblica Amministrazione o con i rappresentanti del mondo politico.
Anche se il passato ha visto più volte accesi contrasti fra varie componenti dell’ambiente medico, oggi pare vi siano punti in comune da cui poter partire per arrivare a proporre un discorso organico e condiviso al Legislatore e formulare quindi proposte di modifica che siano realmente rispondenti alla realtà ed alle finalità di una norma sulla salute e sicurezza del lavoro, tematica che non sempre risulta sufficientemente chiara a chi su di essa deve legiferare, quanto meno per ciò che attiene alla figura, ai compiti ed alle responsabilità del Medico Competente.
Per questi motivi, il Co.Na.Me.Co. si è impegnato a realizzare un primo momento di confronto fra le varie posizioni che parta dagli aspetti che sarebbe necessario modificare o eliminare, per cercare poi di giungere a proposte condivise da tutti coloro che, a qualunque titolo, hanno voce in capitolo per esporre tali critiche e/o proposte al Legislatore. Si tratta di un momento di confronto che non vuole essere, però, un incontro “di parte”, ma che intende mantenere la neutralità e consentire a tutti indistintamente i partecipanti di esprimere liberamente la propria posizione.
Per informazioni: CoNaMeCo – Dr. Giuseppe Orrù – docorru@tin.it
Trieste, 28-29 marzo: “Dieci anni di amministrazione di Sostegno”
Il 28 e 29 marzo si svolgerà a Trieste, con la collaborazione del locale OMCeO e di numerose Autorità sanitarie e istituzionali, l’evento “Dieci anni di amministrazione di Sostegno”. Dopo l’entrata in vigore della legge 9 gennaio 2004, n. 6, istitutiva dell’amministrazione di sostegno, l’iniziativa si propone di verificare lo stato della sua applicazione: temi, problemi, prospettive, soluzioni saranno affrontati in sei distinte sessioni (Spirito della legge, Procedure, Persona, Patrimonio, Salute, Territorio-Servizi) grazie all’intervento di relatori di alto profilo professionale provenienti da varie Regioni e autorevoli per scienza ed esperienza. Le tavole rotonde, introdotte da una breve relazione, consentiranno un confronti dinamico, diretto a proporre virtuose soluzioni condivise secondo criteri di elasticità, buon senso, generosità e ragionevolezza, per un diritto a servizio della persona. La Conferenza è aperta , oltreché agli operatori sanitari e sociali, a operatori del diritti (giudici, avvocati, notai), associazioni di volontariato, familiari ecc.
Per informazioni: OMCeO Trieste – tel. 040636856 – e-mail: omceots@iol.it
Roma, 28 marzo: “Sport, Etica e Salute: Sviluppo armonico della persona e perfezionamento morale”
In data 28 marzo 2014, ore 9.00-18.00, nei Saloni di rappresentanza del Comando dell’Arma dei Carabinieri Palidoro, presso la Caserma “Salvo D’Acquisto”, in Via Tor di Quinto 119, come preliminarmente stabilito su parere favorevole espresso dal Comando Palidoro, si terrà il Meeting Internazionale di Medicina dello Sport, sul tema “Sport, Etica e Salute: Sviluppo armonico della persona e perfezionamento morale”.
Il Meeting che si svolgerà in tre sessioni di lavoro (9.00-13.00/14.30-18.00), verte sulla citazione dello Sport inteso come forma educativa fisica e morale nel testo del Concilio Vaticano II, di cui nel 2013 vi è stata la ricorrenza dei cinquant’anni, in concomitanza con l’Anno della Fede. Il Meeting, grazie all’intervento degli autorevolissimi rappresentanti di istituzioni sportive, medici, operatori sanitari di carattere internazionale e all’interazione con gli strumenti di comunicazione di Rete, si propone come obiettivo di fornire contenuti che possano essere d’indirizzo alle famiglie e ai giovani per un corretto approccio della pratica dello Sport che, insieme ad una sana alimentazione, fornisca quell’equilibrio indispensabile per una vita sana.
Si tratteranno i seguenti argomenti: medicina dello sport, bioetica, prevenzione e cura, antidoping, stili di vita, cibo sano e alimentazione corretta, prevenzione di malattie cardiocircolatorie e obesità infantile e adulta, sport e neuroscienza del comportamento, sport come terapia e aspetto psicologico, dipendenza e sport; sport come terapia in generale e nella fattispecie di malattie ostio articolari, postura e sport, sport come mezzo di aggregazione internazionale e come attività di pace, sport e medicina manuale, sport e ginnastica medica propiocettiva posturale, antalgica, respiratoria; emergenza sanitaria e primo soccorso nelle attività sportive; disabilità nello sport.
In particolare, dopo il saluto delle autorità, il Meeting è suddiviso in tre sessioni di lavoro, di cui due nella mattinata con quattro relatori ciascuna ed una nel pomeriggio con sei relatori:
I sessione – Medicina dello Sport, Cultura, Etica, Religione e Internazionale.
II sessione – Medicina dello Sport e approccio multidisciplinare.
III sessione – Medicina dello Sport, gioventù e stili di vita.
Per informazione: segreteria organizzativa: dr. Barnes – tel. 3381508675 – 3356347698 info@mabnet.it
Bologna, 29 marzo: "Legge sul dolore, responsabilità medica e ‘business del danno’ e sulle problematiche assicurative"
Il 29 marzo si svolgerà a Bologna, patrocinato anche dal locale OMCeO, il Convegno sul delicato e attuale tema: "Legge sul dolore, responsabilità medica e ‘business del danno’ e sulle problematiche assicurative", organizzato dalla Consigliera Comunale, dr.ssa Mirka Cocconcelli, Chirurgo Ortopedico presso l’Ospedale Nigrisoli. Il programma allegato, così descrive le motivazioni e gli obiettivi dell’evento:
“Il problema della responsabilità professionale in ambito medico sta acquistando sempre maggior rilevanza, coinvolgendo gli specialisti di tutte le discipline mediche e chirurgiche. Anche gli ortopedici, per la diffusione delle patologie a carico dell’apparato osteoarticolare, la complessità organizzativa che richiede un’adeguata assistenza al paziente, le nuove e sempre più aggressive possibilità diagnostiche e terapeutiche, devono confrontarsi con questa realtà in evoluzione, che vede il progressivo aumento del contenzioso medico-legale. Per affrontare adeguatamente il problema è necessario innanzitutto delinearne le dimensioni; si devono quindi identificare le aree a maggior rischio di errore nell’ambito della clinica, dell’interventistica, pur tenendo ben presente che vi sono ampie aree di interfaccia tra i diversi ambiti. Una volta identificati i problemi, è necessario valutare quali strumenti possono essere utilizzati per migliorare la qualità dei servizi offerti (sia in termini organizzativi che clinici) e ridurre la possibilità di errore e, quindi, del contenzioso medico-legale. Tra gli strumenti opportuni andrebbe inserito subito uno strumento legislativo che permetta un’adeguata gestione del rischio clinico, associata ad un’idonea organizzazione del lavoro in corsia, con particolare attenzione ai processi che garantiscano un’adeguata qualità del“prodotto” professionale: la certificazione di qualità del lavoro medico, che vuol dire anche chiarezza dei percorsi e opportune linee guida validate dalle società scientifiche. È necessario far comprendere come in sanità sia necessario prevenire piuttosto che assistere indifferenti al perpetuarsi di situazioni in grado di generare eventi avversi. In un momento difficile per la sanità Italiana, si deve evitare una inerzia legislativa/assicurativa, di fronte ad una questione tanto delicata quale il rapporto medico- paziente, al fine di consentire di esercitare la professione medica in serenità e garantendo la sicurezza ai pazienti. Questo evento, completamento gratuito, si propone di affrontare il problema della responsabilità professionale, con esperti di primo piano nel settore” e di informare adeguatamente i medici sulla possibilità, se del caso, di contro-denunciare il paziente. Ciò in considerazione dell’alto tasso di contenzioso che attanaglia la categoria. Il convegno è aperto ai medici chirurghi, i posti sono limitati (non saranno ammessi uditori esterni non iscritti) e l’accesso avverrà tramite una preiscrizione obbligatoria presso segreteria del convegno: roberta.blasi@ocmcomunicazioni.com (v. brochure). La relazione del Procuratore Regionale della Corte dei Conti costituirà un importante momento della giornata.
Per informazioni: dott.ssa Paola Minetti tel. 051 2193683 – fax 051 2194562 paola.minetti@comune.bologna.it
Dr.ssa Mirka Cocconcelli – majuer@libero.it
Venezia, 3-4 aprile: XIV Convegno Nazionale AIIC
Il 3 e 4 aprile Venezia ospiterà il XIV Convegno Nazionale AIIC
(Associazione Italiana Ingegneri Clinici), che svolge diverse iniziative
sia di divulgazione che di informazione non solo per i propri associati
ma anche per i professionisti della sanità. Quella dell’Ingegnere
Clinico è una figura professionale relativamente giovane in Italia ma
molto diffusa nei maggiori Paesi europei e nel Nord America. Il suo
ruolo è quello di contribuire alla cura della salute garantendo un uso
sicuro, appropriato ed economico delle tecnologie nei servizi sanitari.
L’evento si articolerà attorno a due aree tematiche principali: la
pianificazione e la gestione delle tecnologie in sanità. Da un lato si
vuole dare spazio a un tema, quello della pianificazione tecnologica, in
cui trovano espressione gli aspetti professionali più innovativi delle
figura dell’ingegnere clinico, con un forte impatto sull’attività
complessiva dell’ospedale e una grande necessità di integrazione con
altre competenze presenti nelle strutture sanitarie. Dall’altro si vuole
dare risposta alla sempre più pressante richiesta di affrontare le
tematiche “core” della professione, quelle relative a gestione e
manutenzione dei dispositivi, che costituiscono l’insieme irrinunciabile
di competenze sia per i colleghi “senior” che per i giovani che si
affacciamo alla professione. Il Convegno prevede il contributo di
numerosi esperti nazionali e internazionali e si ritiene possa risultare
di grande interesse e un’utile occasione di aggiornamento professionale
oltreché per gli Ingegneri Clinici, anche per i Direttori Generali,
Direttori Sanitari, Direttori di Dipartimenti Ospedalieri, Dirigenti
Medici e, più in generale, per tutte le professioni che ruotano attorno
al complesso mondo della filiera della salute.
Per informazioni: segreteria organizzativa – Mirella Bricca – tel. 330933330 – 3286261221 e-mail: bricca@briccaevents.it
Milano, 4-5 aprile e 9-10 maggio – Mini-Master "Attivecomeprima"
“Attivecomeprima” organizza anche per il 2014 – nei giorni 4-5 aprile e
9-10 maggio a Milano – un Mini-Master che, per questa V edizione, sarà
rivolto non soltanto ad oncologi ma anche a tutti i professionisti della
salute che lavorano in questo ambito e che ritengono utile riflettere
sui temi, comunque fondamentali, per lo sviluppo di una cultura della
salute e della cura ispirata a strategie più cooperative che
competitive; una cultura della salute orientata, cioè, ad agire per
vivere piuttosto che a combattere per non morire. Il Corso è strutturalo
in due moduli didattici di due giornate ciascuno. Questi i temi che
verranno affrontati: il supporto della persona, parte integrante delle
cure oncologiche; il rientro nella vita dopo il trauma del cancro;
adeguatezza e appropriatezza delle cure nella medicina che cambia; i
professionisti della cura tra competenza tecnica e umana; le scelte
alimentari durante e dopo le terapie oncologiche; tecniche di supporto
psicologico e psicocorporeo nel modello di Attivecomeprima.Ai moduli
interverranno docenti di diversa estrazione professionale, che
conferiranno al Mini-Master un carattere multidisciplinare.
Per approfondimenti e informazioni: Attivecomeprima – tel. 026889647 – segreteria@attive.org
Il programma dettagliato è visibile sul sito: www.attive.org
Bologna, 28-31 maggio: 25° Congresso Nazionale SID
Nei
giorni 28-31 maggio si terrà a Bologna il 25° Congresso Nazionale della
Società Italiana di Diabetologia. Si tratta di un evento di alto
livello scientifico e di grande interesse clinico-assistenziale – che
rappresenta una tappa storica della SID perché marca il 50° anno di
attività della Società – per il quale è prevista una partecipazione di
circa 1700 medici specializzati in diabetologia, malattie del
metabolismo, medicina interna, cardiologia e nefrologia. Obiettivo
principale del convegno è quello di mettere a confronto i diversi
specialisti sulle novità scientifiche, terapeutiche e i modelli di
organizzazione assistenziale inerenti alla malattia diabetica, allo
scopo di contribuire alla crescita culturale e all’aggiornamento
scientifico di quanti, giorno per giorno, si prendono cura delle persone
affette da questa patologia.
L’evento vuole essere sì un punto di
arrivo che contrassegni la crescita di una Società che, dal suo nucleo
iniziale, è andata sviluppandosi acquisendo sempre maggiore rispetto a
livello nazionale e internazionale, come testimoniato dall’entusiasta
partecipazione di esperti a livello mondiale. Ma, nello stesso tempo, il
Congresso vuole siglare anche un punto di partenza verso obiettivi
scientifici sempre più ambiziosi. Si proverà, con questo evento, a
costruire un fil rouge attraverso il quale dipanare la storia di questi
50 anni di attività cercando di definire, parallelamente, i prossimi
anni di lavoro comune. Ciò,come detto, in un’atmosfera di confronto
scientifico, di condivisione di esperienze e di sprone professionale.
Per
informazioni: Segreteria SID: tel. 0644240967 – www.siditalia.it –
siditalia@siditalia.it – Segreteria Organizzativa: tel. 0516144004 –
info-sid2014@iec-srl.it
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”: Master di II livello in “Genetica Forense”
Presso le Cattedre di Genetica Medica e di Medicina Legale della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, è stato istituito, per l’a.a. 2014-2015, il Master di II livello in “Genetica Forense”, che è ormai alla V edizione e che, in passato, ha visto la partecipazione di molti medici e odontoiatri e, in particolare, di specialisti in Medicina Legale. E’ il primo Corso, in Italia, a formare esperti con capacità e competenze specifiche nel campo della genetica forense. Il Master, nel perseguimento dei suoi fini accademici, ha una precisa e caratterizzante finalità pratica: la formazione di nuove figure professionali quali laureati in discipline medico-scientifiche che possano utilmente operare come consulenti tecnici durante lo svolgimento di procedimenti penali e civili. Essi potranno partecipare, con comprovata preparazione, ai concorsi negli enti pubblici che operano nel settore delle scienze forensi quali le Forze di Polizia e gli Istituti Universitari e potranno operare nei laboratori privati. Il Master intende, inoltre, colmare le lacune inerenti discipline scientifiche per le figure professionali quali avvocati o magistrati che operano nel settore della giustizia. Troppo spesso, infatti, la preparazione universitaria non riesce a impartire le necessarie competenze che consentono l’esecuzione responsabile e consapevole delle tecniche molecolari di indagine. Particolare spazio verrà dedicato alla formazione tecnico-pratica: le competenze teoriche acquisite verranno verificate tramite stages e attività di laboratorio.
Queste le tematiche che verranno affrontate dal Master: biologia, genetica umana e forense, scienze forensi, medicina legale, etica, biostatistica, diritto privato e penale, procedura penale.
Per informazioni: dr. E. Giardina (C-direttore del Master): emiliano.giardina@uniroma2.it – tel. 0672596030 cell.3394101055
“Progetto Qualità e Sicurezza in Chirurgia Parodontale e Implantare”
La Società Italiana di Parodontologia ha deciso di intraprendere, nel 2014, il “Progetto Qualità e Sicurezza in Chirurgia Parodontale e Implantare” con l’obiettivo di promuovere un modello organizzativo degli ambulatori odontoiatrici che possa consentire, a clinici opportunamente informati e aggiornati, di eseguire interventi di chirurgia parodontale e/o implantare offrendo ai pazienti un miglior livello di qualità e sicurezza delle cure fornite.
Le malattie parodontali, che colpiscono circa il 30% della popolazione italiana, causano gravi menomazioni funzionali ed estetiche e sono la causa principale di perdita di denti negli adulti. Sono infezioni anaerobiche miste che colpiscono, con particolare gravità, soggetti geneticamente suscettibili o portatori di fattori di rischio ambientali e sistemici. Dopo il necessario controllo dell’infezione, le forme più gravi di malattia o il rimpiazzo dei denti richiedono spesso approcci di chirurgia ambulatoriale odontoiatrica. Stime recenti indicano che circa il 70% degli odontoiatri italiani esegue personalmente gli interventi sopra descritti.
Per questo il Progetto, ispirato alla campagna “Chirurgia sicura” dell’OMS, desidera, tra l’altro:
– Offrire a tutti gli odontoiatri italiani un corso gratuito accreditato ECM di mezza giornata sugli elementi chiave che sottendono alle varie fasi di pianificazione, preparazione, esecuzione e cura post-operatoria dei suddetti interventi;
– Proporre all’attenzione degli odontoiatri stessi una checklist, implementabile nei loro ambulatori, disegnata da esperti del settore e fatta oggetto di consensus da parte della Società Italiana di Paradontologia e Implantologia atta a supportare un livello minimo di attenzione.
La divulgazione dell’iniziativa prevede: contatti ripetuti verso un target prioritario selezionato; circa 70 incontri culturali in altrettante sedi provinciali degli Ordini, incontri che si svolgeranno tra aprile 2014 e fine 2015; presentazione del Progetto ai Congressi delle Società Scientifiche di Area Odontostomatologica; attivazione di un apposito Ufficio Stampa; pubblicazione di articoli scientifici e interviste su riviste specialistiche del settore; link sui siti delle Società scientifiche interessate.
Per informazioni: dr. M. Tonetti – maurizio.tonetti@ergoperio.eu – tel. 010-261735
Autore: Redazione FNOMCeO
